Il nostro campo lunare è una base turistica, mirenica e investigativa, che sarà situata nel polo sud della luna. In quell'area potremmo trovare molte risorse naturali per far funzionare la nostra base. Avrà otto cupole, quattro nel sottosuolo e le altre sul terreno.
A terra: uno è il luogo in cui gli astronauti dormiranno e cucineranno. Un altro è il nostro osservatorio, (principalmente per i turisti), un altro per l'orto e infine il nostro garage e la piattaforma di atterraggio. (All'interno del garage si troveranno i rifornimenti di aria) e la piattaforma di atterraggio.
Nel sottosuolo: Questa è la nostra sezione mineraria e i nostri laboratori, dove si svolgeranno tutti gli esperimenti e gli studi scientifici. Estrarremo il titanio e lo raffineremo lì, per poi trasportarlo sulla Terra.
Cose da tenere in considerazione:
- Faremo visitare ai turisti la zona di atterraggio dell'Apollo XI.
-Si può visitare anche la nostra base mineraria.
-Avremo un piccolo allevamento di pesci, dove faremo crescere i pesci, gli astronauti e i turisti (che pagheranno un prezzo extra) potranno mangiare pesce fresco sulla Luna!
In poche parole, il nostro Moon camp è progettato per generare entrate e alla fine i costi di costruzione, trasporto e manutenzione saranno saldati.

Vicino ai poli lunari

La posizione del campo lunare sarà nel bacino di Aitken, cioè vicino al polo sud della luna.

Abbiamo scelto questa posizione perché è vicina al polo sud della luna. In questa zona ci sono più ore di luce, che possiamo utilizzare per alimentare i pannelli solari. Questi forniranno energia alla base lunare. Anche perché nel suolo e nello strato inferiore del bacino di Hitken c'è un'abbondanza di minerali che contengono ferro, titanio, torio ecc...
Che estrarremo per il commercio.

I moduli e i corridoi saranno creati sulla Terra. Poi li invieremo sulla Luna, dove verranno assemblati.
I materiali che utilizzeremo sono: Alluminio per l'altro rivestimento della base, sotto lo strato di alluminio ci sarà uno strato di fibre ceramiche come seconda difesa contro gli impatti.Polimeri con fibre di carbonio resistenti per poter resistere alle radiazioni.Titanio per le tubature della base, sicilio per le finestre della base in quanto presentano un'alta resistenza.

L'acqua verrebbe prelevata dal ghiaccio all'ombra del cratere e dai depositi di ghiaccio sotterranei; tutta l'acqua verrebbe filtrata per eliminare le sostanze velenose che potrebbero essere presenti nell'acqua, per garantire che sia sicura da bere e da utilizzare per scopi scientifici. Ridurremmo lo spreco d'acqua riciclando l'acqua, filtrando tutte le impurità e i contaminanti che potrebbero causare danni alla salute dell'astronauta.

L'alimentazione può essere suddivisa in tre fasi. Nella prima fase saranno nutriti con il cibo portato dal razzo.
Fino a quando le coltivazioni non saranno pienamente operative, grazie al fertilizzante ricavato dal movimento intestinale umano e alla reazione di 1 litro di urina e 2 di acqua. E la terza fase sarà il cibo raccolto dall'allevamento, dove i pesci mangeranno piccole quantità di carne e movimento intestinale umano.
Infine l'unione dei tre (prodotti portati dalla rucola, dal frutteto e dall'allevamento di pesce)
In questo modo, agli astronauti verrà fornita una dieta sana.

Il nostro campo lunare avrà sessantaquattro pannelli solari per fornire alla nostra base tutta l'energia necessaria a far funzionare tutto correttamente. Ogni pannello solare genererebbe una media di 500 W, per cui avremmo 32.000 W. Questa quantità di energia sarà in grado di alimentare la nostra base. Inoltre, ogni pannello solare avrà una batteria per raccogliere l'energia generata; alla fine le batterie saranno collegate al nostro campo lunare. Le finestre
fotovoltaico
cellule.

Otterremmo aria respirabile utilizzando l'elettrolisi dell'acqua, che produce idrogeno e ossigene, e utilizzeremmo anche piante che, oltre a produrre ossigene e ridurre la CO2, puliscono l'aria e non richiedono troppe risorse per essere mantenute. In caso di necessità, porteremmo anche l'ossigeno dalla Terra. Per ridurre il consumo, mescoleremmo l'ossigeno con alcuni gas, poiché l'ossigeno puro è dannoso per i polmoni.

Per fornire ai nostri astronauti un luogo sicuro, la cupola del campo verrebbe ricoperta da nanotubi di nitruro di boro idrogenato, noti come BNNT, una nuova tecnologia in grado di assorbire le particelle di radiazioni che impattano sulla superficie lunare. Infatti, poiché si tratta di un materiale flessibile, potremmo realizzare con esso le tute degli astronauti, rendendole confortevoli e soprattutto sicure. Nel complesso, i nostri astronauti sarebbero protetti dalle radiazioni cosmiche e solari grazie al BNNT.

INIZIA IL NOSTRO VIAGGIO:
Gli astronauti si alzeranno alle 6:00, e prima di tutto
controllare i parametri della stazione, la temperatura, l'ossigeno, l'umidità, per verificare che tutto sia in ordine.
Più tardi hanno potuto fare un po' di esercizio fisico, dopo una piccola doccia sarebbero stati pronti per andare a prendere i turisti alle 7:30 (i turisti rimarranno nella base per il fine settimana).
Al loro
arrivo alla base,
Gli astrounati faranno un tour per i turisti su come funziona la base e i macchinari necessari per farla funzionare.
le indagini che si stanno svolgendo sulla Luna.
All'ora di pranzo si mangiavano ingredienti freschi, raccolti dal frutteto e dall'allevamento di pesce.
Gli astronauti entravano nella miniera per estrarre il titanio. E mostravano ai turisti il funzionamento della miniera. In seguito un altro gruppo che
è il controllo della base dalla superficie,
andavano a prendere i turisti e insegnavano loro il funzionamento dei pannelli solari.
Dopo una breve pausa per il resto dei turisti, si sarebbe insegnato loro a controllare Robert su superfici piane.
A cena, mangeranno cibi simili cucinati in modo diverso e andranno a dormire alle 23:00.