Nella nostra base lunare ci sarà una cupola, una camera di compensazione pressurizzata che si troverà sulla superficie della Luna e che condurrà a una porta e a una serra piena di piante e a un ascensore che a sua volta condurrà al centro della base. La base sarà separata in diverse parti che saranno collegate da tunnel come corridoi, il laboratorio, le cuccette, i bagni, le sale per gli esperimenti, la sala da pranzo, la cucina, le riserve alimentari...

Cratere Shackleton

La nostra base sarà protetta dai meteoriti, grazie alla sua posizione, e dal Sole.

Ci sarà un sistema di compostaggio anaerobico per ridurre i rifiuti, che verranno poi riutilizzati per realizzare oggetti con la stampante 3D.

La base sarà continuamente collegata alle riserve idriche dei poli attraverso un tunnel.
L'acqua sarà completamente riciclata.

Per il cibo, ci sarà una serra dove cresceranno piante, alghe, pomodori, zucchine, carote, patate, fragole, angurie e meloni. Questa serra conterrà terreno fertile e illuminazione artificiale perché le notti durano 14 giorni. In conclusione, la nostra base è operativa senza portare troppo sulla Luna.

Sulla cupola d'ingresso ci saranno pannelli solari, l'energia in eccesso sarà immagazzinata in batterie.

Una serra collegata alla cupola dove cresceranno le piante, con terreno fertile.
Piante situate nella serra
idrolisi dell'acqua, i pannelli solari forniranno elettricità all'acqua che vedrà le sue molecole separarsi (H2O)

La nostra base sarà protetta dai meteoriti, grazie alla sua posizione, e dal Sole, ci sarà una piscina se gli astronauti si scaldano troppo nella base, e le cupole sono protette da pareti d'acqua. La nostra base fornirà tutti i bisogni possibili agli astronauti.

L'astronauta si alza verso le 7 del mattino, fa colazione a base di piante, frutta e verdura, va a lavarsi e parte per la giornata di lavoro. Dalle 8 alle 12 lavora nei laboratori e nelle sale esperimenti con i suoi colleghi. A mezzogiorno mangia pomodori con insetti secchi e cibo disidratato. Alle 13 esce per andare al lavoro, va a esplorare lo spazio e torna verso le 14. È qui che inizierà a coltivare e raccogliere piante, frutta e verdura. Alle 16 fa un piccolo spuntino. Dalle 16.30 alle 18 l'astronauta continua a lavorare ai suoi progetti nei laboratori. Alle 18 va a fare la doccia e poi si prende del tempo per chiamare la sua famiglia. Si diverte e si riposa con i suoi colleghi, mangia alle 19.30 e va a letto verso le 21.00.