Il nostro progetto di campo lunare si chiama "Beyond Beginnings". Abbiamo scelto questo nome perché questo Campo lunare non è ordinario, non è solo un inizio, questo Campo lunare è un passo da gigante per l'umanità per il suo brillante futuro. Beyond Beginnings porterà 12 astronauti nello spazio per 6-7 mesi. Il nostro Moon camp comprenderà elementi come mensa, cucina, case, laboratorio, docce, centro principale, serra (fattorie idroponiche), centrale nucleare, trivelle per il ghiaccio, stampanti 3-D, area per il trattamento dell'acqua, rifugio di emergenza, razzi, rover per la spedizione a terra, satelliti, veicoli lunari e capsule di salvataggio. Condurremo esperimenti per verificare l'esistenza di forme di vita sulla Luna, come nel ghiaccio, e per rendere la Luna un luogo abitabile. Inoltre, scaveremo la superficie lunare per vedere se ci sono nuovi materiali. Il nostro progetto si basa sul design minimalista e alcuni dei nostri progetti includono un tocco delle nostre idee creative. Ad esempio, i nostri ascensori sono progettati in modo da non richiedere elettricità, così che gli astronauti possano salire facilmente grazie alla mancanza di gravità. Un'altra particolarità del nostro Moon Camp sono le intenzioni che ci spingono a realizzare questo progetto, che ci aiuta a realizzare il nostro sogno di contribuire all'enorme industria della ricerca e dell'esplorazione spaziale, sperando di avviare le nostre aziende spaziali.

Vicino ai poli lunari

Abbiamo scelto questo luogo perché è ricco di risorse naturali, come crateri profondi pieni di ghiaccio da cui possiamo ricavare l'acqua riscaldandola e filtrandola. Inoltre, qui le fluttuazioni di temperatura sono meno estreme rispetto ad altri luoghi della Luna. Un'altra ragione è la quantità di luce diurna che avremo in questo luogo per coltivare le piante e per i pannelli solari che produrranno l'energia necessaria al funzionamento del campo.

Utilizzeremo tecniche come la stampa 3D per realizzare alcune delle nostre strutture e per altre useremo i mezzi di trasporto per trasportare alcune delle nostre parti dalla Terra alla Luna e assemblarle lì, come l'elettronica e i veicoli. I materiali che utilizzeremo per la stampa 3D saranno i rifiuti plastici e il suolo lunare. Con questi materiali costruiremo alcune parti della nostra schermatura Whipple, tavoli e sedie. Pochi altri materiali che utilizzeremo sono il kevlar, l'acciaio e il cemento ricavato dal suolo lunare. Questi materiali saranno utilizzati per costruire la base principale dei nostri edifici.

Trivelleremo il ghiaccio dai crateri, che verrà riscaldato per trasformarlo in uno stato liquido e poi filtrato per fornire ai nostri astronauti acqua potabile e per alimentare le nostre serre e i nostri servizi igienici. Nelle fasi iniziali forniremo acqua dalla Terra. Abbiamo anche un impianto di riciclaggio dell'acqua per ridurre la quantità di acqua sprecata riciclando l'urina. L'impianto di riciclaggio dell'acqua consiste in un filtro e in un riscaldatore che renderanno l'acqua pulita e potabile. Abbiamo anche una pompa che aiuterà l'acqua a scorrere più velocemente attraverso i tubi.

Nelle fasi iniziali, forniremo ai nostri astronauti alimenti lavorati e disidratati che verranno forniti dalla Terra grazie al nostro razzo di rifornimento. Con il passare del tempo, inizieremo a coltivare frutta e verdura nella nostra serra utilizzando la tecnica idroponica. Coltiveremo piante di soia, carote, cavolfiori e altri ortaggi. La serra sarà monitorata dai nostri astronauti nel centro principale. Avremo anche carne di origine vegetale. Inoltre, avremo una scorta di alimenti di emergenza (alimenti trasformati) se le cose dovessero andare male, come l'evacuazione nel nostro rifugio di emergenza che sarà sotterraneo.

Abbiamo due fonti di energia: quella nucleare e quella solare. Poiché abbiamo scelto di atterrare sui poli, abbiamo accesso a una maggiore quantità di luce solare che ci permette di utilizzare i pannelli solari in modo efficiente. Inoltre, abbiamo una centrale nucleare che ci fornirà energia nucleare. Le nostre centrali nucleari avranno un reattore nucleare in cui avverrà la fissione nucleare, poi il calore trasformerà l'acqua in vapore che farà girare la turbina, la quale azionerà il generatore. La nostra centrale nucleare e i pannelli solari saranno monitorati dal nostro centro principale tramite telecamere a circuito chiuso.

All'inizio, forniremo ossigeno dalla Terra in forma liquida e, quando raggiungeremo la Luna, la riscalderemo per fornirci O2. Poi useremo il metodo dell'elettrolisi a sali fusi per fornirci l'ossigeno. Questo avverrà nel nostro impianto di elettrolisi che brucerà la regolite lunare e otterrà ossigeno. L'ossigeno sarà poi fornito a ogni edificio grazie ai nostri tubi multistrato. In ogni edificio avremo una camera di compensazione, in modo da non far uscire l'aria, e avremo anche delle camere di sterilizzazione integrate nella camera di compensazione per prevenire le malattie lunari.

Per la protezione dalle radiazioni, abbiamo pareti molto spesse, in modo da ridurre enormemente la quantità di radiazioni su un astronauta. Ogni edificio è dotato di uno scudo Whipple, realizzato con Kevlar e acciaio, che sono resistenti e durevoli, in modo da proteggerci dai micro-meteoriti. Nel nostro edificio abbiamo molti dispositivi di sicurezza, soprattutto in laboratorio, come ad esempio il lavaocchi, l'estintore e le camere di sterilizzazione per prevenire le malattie. Abbiamo anche tute spaziali appositamente progettate per garantire il massimo del movimento e della protezione durante le missioni all'aperto.

Mi sveglio di prima mattina, mi do una rinfrescata e mi lavo i denti. Poi prendo un asciugamano, ci verso sopra dell'acqua saponata e mi pulisco. Più tardi, alle 8:00, vado alla mensa e prendo delle albicocche e della frutta fresca dalla nostra serra. Poi mi dirigo al centro principale per l'ispezione periodica di tutta la base lunare grazie alle riprese delle telecamere a circuito chiuso. Poi facciamo un piccolo briefing nel centro principale, dove vengono assegnati i nostri compiti per la giornata. A volte devo eseguire alcuni esperimenti in laboratorio con i miei colleghi. Per il trasporto, usiamo i nostri veicoli, che sono elettrici e progettati in modo che quando pedaliamo le batterie si ricaricano, completando così la nostra dose giornaliera di esercizio fisico; tuttavia, alcune persone si esercitano nelle loro case. Dopo aver terminato gli esperimenti, mi dirigo verso il mio prossimo compito che è quello di assicurarmi che le nostre stampanti 3D funzionino correttamente e di riempire l'inchiostro che è fatto di plastica riciclata dalla spazzatura. Poi vado a riempire l'impianto di elettrolisi con altro suolo lunare e mi assicuro che la centrale nucleare e l'impianto di trattamento dell'acqua funzionino correttamente. Per concludere i miei compiti, mi dirigo al centro principale e spunto tutti gli incarichi sul mio portale. Poi vado a fare il controllo sanitario giornaliero e a fare un altro bagno con l'asciugamano. Infine, torno a casa, mi sterilizzo e mi metto a letto.