La nostra base è in parte sotterranea e in parte in superficie. A ogni ingresso, una camera di compensazione consente di togliere le tute spaziali. Le sezioni degli alloggi sono a forma di cupola e sono costituite da una finestra di vetro spessa 20 cm per resistere alle meteore e agli altri pericoli dello spazio. Accanto alla base si trova un garage, per poter sistemare in sicurezza i rover e gli altri veicoli. Gli alloggi sono composti da una cucina, una palestra per mantenersi in forma, una camera di comunicazione per inviare messaggi alla Terra e controllare i robot e, infine, una coltivazione di alghe per l'ossigeno e il cibo.

Vicino ai poli lunari

Al polo sud perché la temperatura è più controllata che altrove.

La nostra base sarà fatta di titanio e acciaio, perché il titanio è resistente e allo stesso tempo facile da trasportare, mentre l'acciaio è forse più pesante, ma è ancora più duro del titanio, quindi sarà usato per le parti più importanti della base, come gli alloggi. Costruiremo prima la base principale, poi scaveremo per costruire le sezioni sotterranee.

L'acqua proviene dal ghiaccio sotto il suolo della Luna, dove viene riscaldata e condotta nella base.

Nel nostro campo lunare mangeremo alghe, carote, cavoli, grano, barbabietole e funghi.

Abbiamo molti pannelli solari che servono ad alimentare la base.

Il lantano e soprattutto le alghe ci danno ossigeno.

Non sono molti i meteoriti che si schiantano nel polo sud. Quindi siamo al sicuro, non c'era vita anche sulla Luna.

Un astronauta controlla ogni giorno se i sistemi sono funzionanti o danneggiati. Se sono danneggiati, li riparerà. Uno di loro farà delle analisi sulle rocce della Luna in laboratorio. Mangiano cibo, bevono acqua e dormono quando hanno tempo. Alcuni giorni vanno con i rover a esplorare le zone che non hanno esplorato. Con il satellite in orbita, possono parlare con la Terra e guardare la televisione quando possono. Quando entrano nella base, si trovano in una zona di decompressione.