L'obiettivo della missione è quello di posizionare un telescopio sul polo sud della Luna, in fondo al cratere Shackleton, perché non c'è luce solare/atmosfera che possa raggiungerlo/disturbarlo e il telescopio può funzionare tutto il giorno, con immagini cristalline.
E come sottoprodotto, gli astronauti che metteremo sulla Luna potrebbero essere addestrati per Marte, in quanto sperimenteranno un isolamento simile a quello di una persona su Marte, senza essere troppo lontani da noi per non essere in grado di fornire elementi critici.
Abbiamo posizionato la base lunare sul bordo del cratere, perché lì c'è una luce solare continua, che migliorerebbe le prestazioni dei pannelli solari, che ricevono una quantità continua di luce solare e possono fornire energia al telescopio e alla base.

Cratere Shackleton

Il cratere Shackleton si trova al polo sud della Luna. È largo 20 km e profondo 3 km, il che significa che il fondo è perennemente al buio. In superficie, invece, la luce del giorno è perenne. Un'altra cosa positiva è che sul fondo potrebbe esserci del ghiaccio d'acqua, il che è positivo perché gli astronauti non avranno bisogno di molta acqua.

basi gonfiabili, che possiamo ricoprire con un mucchio di regolite. le basi gonfiabili ridurranno il costo della missione, poiché non pesano troppo e sono facili da ripiegare. possono anche essere ripiegate in modo da non occupare tanto spazio sul razzo. potremmo anche costruire un telescopio, che potrebbe essere portato con noi, ma potremmo ricavare lo specchio dalla regolite (se viene trattata bene).

Potrebbe esserci del ghiaccio sul fondo del cratere, ma anche se c'è, non è una scorta infinita, il che significa che dobbiamo riutilizzare l'acqua, come fanno sulla ISS. Raccogliamo quindi la condensa, il sudore, l'urina e le feci. Questi liquidi vengono inviati attraverso un sistema di filtraggio, che produce acqua potabile.

Abbiamo una serra in cui gli astronauti coltivano piante e insetti. gli insetti sono buoni perché sono un'ottima fonte di proteine, sono poco impegnativi perché non pesano molto e non richiedono molta acqua e cibo. sono anche facili da coltivare perché si riproducono molto velocemente. sono anche molto deliziosi e possono essere trasformati in una varietà di alimenti.

pannelli solari, posizionati sul bordo del cratere, poiché la luce del sole è perenne.

l'aria sarà portata dalla terra e riutilizzata il più possibile sulla base lunare, come fanno sulla ISS. la serra fornirà la maggior parte del nuovo ossigeno, ma possiamo anche avere un filtro di riserva in grado di produrre ossigeno, che è importante, soprattutto all'inizio della missione, dove le piante sono poche e piccole, e non possono produrre la quantità necessaria di ossigeno

La base lunare è fatta di un materiale protettivo contro le radiazioni. e ci mettiamo sopra la regolite per proteggerci dai meteoriti minori.

Tutti gli orari sono in GMT

06:00 Gli astronauti si svegliano, si vestono e fanno colazione.

07:00 Pronti a iniziare il lavoro

• Verificare il corretto funzionamento del telescopio
• Se necessario, eseguire riparazioni sul telescopio.
• Eseguire esperimenti scientifici predeterminati

12:00 Pranzo

12:30 Lavori in serra

• Raccogliere ortaggi/frutti/funghi/insetti maturi
• Piantare nuove piante
• Eliminate le piante vecchie e morte e gli insetti

17:00 Allenarsi per mantenere un corpo sano

18:00 Cena e poi tempo libero.

22:00 A letto