Il nome del nostro gruppo si chiama Sostenitori Lunari. È perché vogliamo sostenere la Luna per molto tempo e accompagnare le persone sulla Luna per vivere in pace e senza problemi. Utilizziamo energia rinnovabile. Ospitiamo 12 astronauti alla volta nel Lander e, col passare del tempo, porteremo altri astronauti a vivere e lavorare. E alcuni astronauti torneranno indietro. Rimarranno lì per 7 mesi. I principali esperimenti che faremo sono la verifica della composizione dell'aria, la ricerca di ghiaccio per produrre acqua e la raccolta di regolite. Il lato destro del nostro campo è la zona di vita e di lavoro, mentre il lato sinistro è destinato alla centrale nucleare e ai pannelli solari, all'estrazione del ghiaccio e ad altre attività minerarie e alla raccolta di regolite. Abbiamo le cupole abitative, il convertitore di acqua ghiacciata, l'allevamento di carne, la serra con lattuga idroponica e aeroponica, il laboratorio, il dispensario, la cucina e la caffetteria, il centro geologico e la caffetteria della sala principale. Abbiamo una camera d'aria che può essere utilizzata in caso di emergenza. I droni del nostro campo non usano eliche per volare, ma piccoli propulsori a gas freddo.

Vicino ai poli lunari

Il Polo Nord si trova nel cratere Peary perché ha la disponibilità di ghiaccio che può essere trasformato in acqua. Inoltre, è disponibile la luce del sole. Durante il periodo di luce solare può essere assorbita dai pannelli solari e immagazzinata nella batteria che può essere utilizzata durante le notti lunari. Possiamo usare l'acqua per fare il bagno, cucinare, lavare e bere, e usarla per la centrale nucleare. Trasformeremo l'acqua in ghiaccio utilizzando il convertitore di acqua ghiacciata. Utilizzeremo la regolite per produrre ossigeno. Tutti questi elementi sono abbondantemente disponibili qui.

Useremo le stampanti 3d per costruire cupole e altri luoghi. Come possiamo vedere nel campo lunare ci sono stampanti 3d che costruiscono cupole e parti interne. Abbiamo un materiale trasparente da utilizzare come uno dei materiali di costruzione. Si chiama policarbonato, utilizzato da tutte le missioni Apollo.

Gli astronauti si procurano l'acqua in due modi: 1. Sciogliendo il ghiaccio dell'acqua e riciclando l'urina degli astronauti. I robot perforatori di ghiaccio estraggono il ghiaccio e lo trasportano al convertitore di acqua ghiacciata dove viene purificato con riscaldatori e altri filtri. L'acqua 70% ricavata dal ghiaccio viene utilizzata per: centrali nucleari, bevande, ecc. e l'acqua 30% viene separata in ossigeno e idrogeno mediante elettrolisi. L'urina viene trasformata in acqua mettendola prima nel giratore di vapore, poi condensata in acqua, successivamente l'odore viene rimosso con il biossido di cloro, poi bollita e infine l'acqua viene raccolta in un serbatoio.

Coltiviamo lattuga e altre piante con la tecnica idroponica e aeroponica in serra. Questi metodi sono chiamati agricoltura senza suolo perché si usa solo acqua ricca di sostanze nutritive e hanno un periodo di raccolta breve. Inoltre, abbiamo una fabbrica di carne che serve a far crescere la carne dalle cellule di un animale come il pollo. Abbiamo serbatoi di azoto freddo in cui vengono conservate le cellule. La serra è controllata automaticamente dalla sala di controllo.

Le fonti di energia sono i pannelli solari e la centrale di fissione nucleare. I pannelli solari e la batteria sono presenti nel campo. L'energia nucleare viene utilizzata per l'elettricità. L'energia nucleare è molto efficiente. L'elemento radioattivo utilizzato è l'uranio. Per prima cosa l'uranio viene riscaldato e il vapore passa alla turbina e al generatore di elettricità e viene fornito a tutto il campo. Per bilanciare il calore si usa l'acqua. Proteggiamo il nostro campo dalle radiazioni con strati d'acqua.

L'ossigeno viene fornito in tre modi: 1. L'acqua viene scissa in idrogeno e ossigeno mediante il processo di elettrolisi. C'è un serbatoio d'acqua principale con l'etichetta H2O. Una batteria è collegata agli elettrodi per fornire corrente elettrica. L'ossigeno viene attratto dal terminale positivo, mentre l'idrogeno da quello negativo e vengono immagazzinati nel serbatoio. 2. Nelle cupole abitative ci sono anche delle alghe che forniscono ossigeno agli astronauti. 3. I raccoglitori di regolite raccolgono il suolo e lo trasformano in ossigeno. La CO2 viene ricavata dagli esseri umani. L'N2 viene prelevato dalle piante che muoiono.

I materiali utilizzati sono calcestruzzo e regolite. Abbiamo 6 strati di protezione. Il calcestruzzo è molto resistente e può sopportare carichi elevati. Come si può vedere nell'immagine, abbiamo un sistema per sparare agli asteroidi. Il campo sarà protetto dalle radiazioni nucleari e solari con l'aiuto di strati d'acqua. Inoltre, solo nella cupola abitativa l'astronauta può togliersi la tuta, mentre fuori deve indossarla. Con il passare del tempo e con l'aumentare delle persone scortate sulla Luna, costruiremo dei passaggi per collegare gli edifici.

Una giornata sulla Luna per gli astronauti sarà molto diversa rispetto alla Terra. Per prima cosa si svegliano al mattino, fanno esercizi sul tapis roulant, si fanno una doccia e indossano la tuta da astronauta. In seguito, andranno alla caffetteria della sala principale dove berranno tè o qualsiasi altro cibo. Poi l'astronauta andrà nella sala di controllo dove comunicherà con la stazione terrestre e alcuni astronauti controlleranno la serra dalla sala di controllo. Alcuni andranno in laboratorio per eseguire esperimenti. Altri ancora si recheranno in altri luoghi della Luna alla ricerca di minerali o di altre risorse. Alcuni nella sala di controllo si rilasseranno durante la pausa e pranzeranno. Altri si recheranno al centro geologico per eseguire alcuni esperimenti. Alcuni controlleranno gli oggetti arrivati e li classificheranno. Alcuni costruiranno satelliti e rover. Poi ognuno lascerà il proprio lavoro e farà una passeggiata all'esterno con la tuta spaziale, per poi tornare al lavoro, cenare e infine andare nella cupola abitativa per dormire e rilassarsi. Abbiamo una camera d'aria gonfiabile. Il satellite avvertirà se c'è un attacco o un'emergenza. In caso di emergenza, gli astronauti avranno tutto il necessario all'interno della camera d'aria gonfiabile, proprio come un bunker di emergenza, e saranno scortati dopo alcuni giorni alla stazione spaziale intorno all'orbita lunare.