Ha 7 aree che gli astronauti possono visitare in qualsiasi momento, essendo al centro le comunicazioni (che funge da centro), a est abbiamo la serra e sotto il magazzino, a sud abbiamo l'infermeria e le camere da letto e vicino c'è una cupola che solo ha una doppia porta che conduce all'esterno e a ovest abbiamo l'area scientifica. In ogni area ci saranno stufe per fornire calore agli astronauti. All'esterno ci sono pannelli solari collegati a batterie per immagazzinare energia, un razzo e macchine per raccogliere l'ossigeno dalla serra e conservarlo in serbatoi.

Vicino ai poli lunari

Perché ci fornisce una quantità costante di luce solare che utilizzeremo per accumulare energia attraverso i pannelli solari per fornire elettricità alla nostra base.

Prima si posizionano le basi e poi le fondamenta, si posizionano le lastre e in questo modo si riesce a realizzare le cupole, si ripete la procedura e si realizzano le volte che collegano le cupole, si posizionano i pannelli solari e si collegano alle batterie, si posizionano le macchine per raccogliere l'ossigeno e si collegano ai serbatoi e infine si mettono i materiali di quella sezione nelle cupole.

Barre di acciaio e lastre di polimero rinforzato con fibra di carbonio (è un isolante termico, protegge dalle radiazioni solari ed è resistente).

Dal ghiaccio e dal riscaldamento del suolo lunare.

Coltivazione in serra.

Con pannelli solari.

Attraverso gli spazzini dell'ossigeno.

Grazie al materiale con cui sarebbe stato costruito.

Inizio la giornata lasciando la camera da letto per andare a fare un controllo medico in infermeria con il resto della squadra, poi andiamo tutti alle comunicazioni per ricevere i nostri compiti, oggi devo andare alla serra con un collega, raccolgo il raccolto e lui torna a piantare le colture, poi porto il raccolto al magazzino e conto le nostre scorte. Quando ho finito, ho indossato la tuta spaziale e sono uscito per pulire i pannelli solari e controllare che non ci fossero guasti nelle batterie. L'ultimo compito della giornata è stato quello di fare una piccola spedizione con un compagno intorno all'emisfero meridionale della luna.