Abbiamo chiamato il nostro campo lunare "Chandra Graham". 'Chandra' e 'Graham' sono parole sanscrite che si traducono in residenza lunare. 

Chandra Graham è composto da 19 strutture. Sul lato destro, in alto, c'è l'astronave, dopo la quale si trova il lanciatore di satelliti polari. C'è un impianto di perforazione per raccogliere campioni di ghiaccio per l'acqua e di terreno per la sperimentazione. C'è anche un rover per l'esplorazione.

A sinistra dell'astronave si trova la torre di osservazione per osservare il percorso degli asteroidi vicini.

Più a sinistra si trova la centrale solare, che fornisce la maggior parte dell'energia al campo. In basso si trova l'antenna, utilizzata per le comunicazioni con la Terra.

I due edifici gemelli a sinistra della fattoria solare sono le serre. La serra superiore è collegata alla torre di controllo. La serra inferiore si collega all'area abitativa di 3 edifici. L'edificio più grande contiene l'armadietto, la zona pranzo e la cucina. Il secondo edificio più grande è costituito dalla zona notte, mentre l'edificio più piccolo è il bagno.

L'edificio che si trova in diagonale sopra la zona pranzo e cucina è la palestra. A sinistra si trova l'impianto di trattamento delle acque. L'edificio in diagonale verso il basso è l'area di stampa 3D. L'edificio verso sinistra è il laboratorio e l'uscita dalla zona chiusa a quella aperta del campo.

Verso la cima, si trova la centrale nucleare e un grande serbatoio per immagazzinare e fornire acqua a tutto il campo.

Vicino ai poli lunari

Il polo lunare: Ha una luce solare quasi tutto l'anno, essenziale per l'alimentazione del nostro campo, e ha anche una riserva di ghiaccio maggiore di qualsiasi altra parte della luna. Il ghiaccio può essere sciolto per creare acqua, importante per cucinare e coltivare il cibo e per generare elettricità.

Abbiamo intenzione di utilizzare i materiali compositi in fibra di carbonio, utilizzati nell'industria aerospaziale per le loro proprietà di elevata resistenza e leggerezza. Infatti, l'Airbus A350 è costituito da oltre 50% di compositi. Per lo stesso motivo intendiamo utilizzare il composito di fibra di vetro. Per la serra, possiamo utilizzare plastica resistente, perché è più forte del vetro.

Tutta l'acqua, sia quella di scarico che quella recuperata dal ghiaccio del polo sud della Luna, sarà sottoposta a un trattamento adeguato. Questo avviene attraverso le seguenti 5 fasi: Coagulazione, che raggruppa le particelle presenti nell'acqua; Flocculazione, attraverso la quale questi gruppi di particelle legate si aggregano tra loro; Sedimentazione, che permette a tutte le particelle di depositarsi sotto l'acqua; Filtrazione, per eliminare tutte le particelle che non sono già state rimosse; Disinfezione, per uccidere tutti i batteri presenti nell'acqua. Ora l'acqua può essere utilizzata per tutte le normali applicazioni.

Il cibo sarà coltivato nelle serre. Verrà annaffiato con l'acqua trattata. Gli astronauti porteranno dalla terra razioni, terra e semi per nutrirsi e avviare il processo di crescita delle piante. Queste razioni comprenderanno condimenti e alimenti ad alto contenuto calorico e nutrizionale per garantire che gli astronauti rimangano in salute sulla Luna. Le piante necessarie per i pasti proverranno dalle serre sulla Luna.

La grande centrale solare fornirà energia costante e sufficiente all'intero campo per almeno 300 giorni. Nel caso in cui questa energia non fosse sufficiente, c'è anche una centrale nucleare che provvede all'intero campo, in modo che non manchi mai l'elettricità.

Gli astronauti arriveranno sulla Luna con delle bombole di ossigeno. Una volta sulla Luna, le piante saranno piantate e potrà iniziare il processo di elettrolisi, che fornirà ossigeno agli astronauti mentre le piante crescono. Una volta che le serre saranno completamente operative, l'ossigeno prodotto da queste piante potrà essere ridistribuito negli alloggi e nel laboratorio.

La base lunare è situata nella zona di impatto meno probabile. In caso di impatto di un meteorite di basso livello, la base lunare è in grado di assorbire l'impatto. In caso di impatto ad alto livello, gli astronauti possono bombardare il meteorite in anticipo e, in casi estremi, devono evacuare e spostare la base in un altro luogo il prima possibile.

L'astronauta si svegliava dal suo alloggio e al mattino si recava in palestra per fare esercizio fisico. Poi si reca in cucina e si prepara un'insalata di lattuga e barbabietola dalla serra, insieme a una ciotola di spaghetti per una corretta alimentazione. Visita il laboratorio e scopre che le ultime registrazioni del rover mostrano un grande cratere pieno di ghiaccio a pochi chilometri da Chandra Graham. Osserva anche le rocce raccolte ieri dall'impianto di perforazione e, dopo averle osservate da vicino al microscopio, si rende conto che molto probabilmente provengono da un piccolo asteroide che si è schiantato sulla luna molti milioni di anni fa. 

Indossa la tuta spaziale e la bombola d'ossigeno ed esce dalla porta della camera di compensazione. Va alla torre dell'antenna e trasmette ciò che ha scoperto alla Terra attraverso il satellite che hanno lanciato in orbita attorno alla Luna.

Si reca quindi alla torre dell'osservatorio per seguire le rocce vicine alla Terra e alla Luna e per assicurarsi che non ci siano minacce per il satellite o per il campo.

All'ora di pranzo, torna alla serra e si assicura che tutti i robot aiutanti siano accesi e mantengano correttamente la temperatura e l'umidità delle piante. 

Dopo aver pranzato, si dirige verso l'edificio della stampa 3D, per assicurarsi che tutto funzioni correttamente. 

Fa una breve sosta al bagno prima di recarsi alla torre di controllo. Lì osserva l'intero accampamento nel suo pieno splendore e si assicura anche che l'alimentazione elettrica e la fornitura di ossigeno a tutte le regioni siano mantenute correttamente.

Poi torna in palestra per una passeggiata sul tapis roulant, cena e va a letto.