2.1.a - Dove volete costruire il vostro Moon Camp?
Vicino ai poli lunari
2.2.b - Perché ha scelto questa località?
Ai poli della Luna si trovano due dei suoi crateri più grandi (Shackleton e Peary). I loro fondi sono permanentemente in ombra, hanno temperature molto basse e sono molto più protetti dalla radiazione solare rispetto all'equatore. Allo stesso tempo, sulla sommità dei crateri si registrano temperature di 30-40oC, molto vicine a quelle della Terra. Sul fondo dei crateri si trovano riserve di ghiaccio (circa 300 milioni di tonnellate al Polo Nord e 150 milioni di tonnellate al Polo Sud). Questo ghiaccio può essere utilizzato per produrre acqua potabile, ossigeno, carburante per razzi ed energia nucleare.
2.2 Come pensate di costruire il vostro campo lunare? Descrivete come potete utilizzare le risorse naturali della Luna e quali materiali dovreste portare dalla Terra.
Il trasporto di materiali dalla Terra è molto costoso e inefficiente. Pertanto, la costruzione sarà realizzata con i materiali che troveremo sulla Luna e con la tecnologia di stampa 3D. Una navicella spaziale atterrerà sulla Luna e dall'interno verrà gonfiato un pallone aerostatico, sopra il quale verrà costruita una tettoia che proteggerà gli astronauti dalle temperature, dalle radiazioni e dal vuoto dello spazio. Poi, con la stampante 3D, verranno costruiti gli edifici della base spaziale. Sulla Luna ci sono molte risorse naturali che potrebbero essere utili per la costruzione e il funzionamento della base spaziale. C'è il ghiaccio, da cui possiamo ottenere ossigeno liquido, idrogeno e acqua. Ci sono anche metalli utili come il silicio, il titanio, il ferro, il fosforo, lo zolfo, l'alluminio e il magnesio, che possono essere utilizzati per produrre carburante e costruire gli edifici della base. Inoltre, c'è l'Elio-3, necessario per produrre energia attraverso la fusione nucleare. Questa energia è sicura, richiede pochi input e viene prodotta in grandi quantità, il che la rende molto efficiente. Inoltre, possiamo sfruttare gli asteroidi trainandoli nell'orbita lunare per sfruttare i metalli e vari altri componenti che contengono. Il lato luminoso della luna ha una grande quantità di luce che possiamo sfruttare per produrre energia solare. Inoltre, l'assenza di gravità facilita il lancio dei razzi, che hanno bisogno di meno carburante per essere lanciati e quindi possono essere più piccoli. L'assenza di gravità facilita anche la costruzione di edifici alti e sottili su cui collocare i pannelli solari per poter assorbire l'energia solare per periodi più lunghi dell'orbita lunare. Gli edifici alti sono molto utili, soprattutto ai poli lunari, dove nelle zone d'ombra dei crateri ci sono molte riserve di ghiaccio ma non c'è luce. Infine, la Luna è il pianeta più vicino alla Terra e ci vuole meno tempo per raggiungerla, quindi gli astronauti non sono esposti alle radiazioni cosmiche per molto tempo durante il loro viaggio.