Nell'Moon Camp Explorers la missione di ogni squadra è progettare in 3D un campo lunare completo utilizzando Tinkercad. Devono inoltre spiegare come utilizzeranno le risorse locali, proteggeranno gli astronauti dai pericoli dello spazio e descriveranno le strutture abitative e lavorative del loro campo lunare.
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Nel Moon Camp che abbiamo progettato il quartier generale sarà costituito da un laboratorio e da un centro di controllo dove i nostri astronauti svolgeranno le attività di ricerca. Sei diverse capsule potranno ospitare fino a 12 persone. Utilizzeremo una serra con pannelli oscuranti per produrre sia ossigeno che cibo attraverso una riserva di alghe spiruliniche che sono anche commestibili. Ci sarà anche un estrattore d'acqua, che la estrae dal sottosuolo e la porta in un serbatoio dove verrà immagazzinata e utilizzata per l'irrigazione e per bere. Ci saranno altre capsule per ospitare il laboratorio, la palestra, l'area di riciclaggio e la dispensa. Infine, ci sarà una piattaforma per implementare l'atterraggio morbido del nostro razzo. Se guardiamo nello specifico, nel laboratorio troviamo mezzi e strumenti per realizzare esperimenti, mentre nel centro di controllo i mezzi per comunicare con la Terra e controllare le varie missioni spaziali.
Fin dal passato, molte esplorazioni spaziali sono state condotte sulla Luna. La Luna potrebbe infatti essere vista come un luogo alternativo in cui vivere nel caso in cui la Terra diventasse un luogo inabitabile (come potrebbe accadere a causa dell'effetto serra e quindi dei cambiamenti climatici), o nel caso in cui non riuscisse a contenere l'intera popolazione per le risorse disponibili (visto che la popolazione è in aumento). Inoltre si può pensare alla Luna come a un punto più vicino da cui raggiungere Marte o altri pianeti.
Abbiamo deciso di costruire il nostro campo lunare al Polo Sud,
Le ragioni per cui abbiamo scelto questo luogo sono principalmente legate alla temperatura e all'acqua che troviamo in questo punto della Luna. Al polo lunare troviamo acqua da estrarre dal sottosuolo ed è proprio per questo motivo che abbiamo previsto un mezzo per estrarre e purificare l'acqua, una delle risorse senza le quali non potrebbe esserci vita sulla Luna. Quest'acqua verrà utilizzata per l'idratazione degli abitanti del campo lunare e per l'irrigazione delle alghe spiruliniche. Un ulteriore motivo per cui si è deciso di progettare il campo lunare al Polo Sud è la temperatura molto migliore rispetto ad altri luoghi lunari.
Uno degli elementi fondamentali del nostro Moon Camp è la stampante 3D, poiché il trasporto dei materiali utili alla costruzione sarebbe troppo costoso e per questo è utile poterli costruire con questo tipo di dispositivo. Per quanto riguarda le risorse naturali, prevediamo di estrarre l'acqua già presente nel sottosuolo lunare e di sfruttare la luce solare per produrre energia. Infine, tutte le restanti risorse necessarie per consentire la vita su questo corpo celeste, come il cibo e l'ossigeno, saranno prodotte utilizzando attrezzature specifiche progettate appositamente per il nostro campo lunare.
Uno dei problemi principali del nostro progetto è l'esposizione ai rischi, poiché abbiamo progettato il campo lunare in un luogo esposto e non sottoterra. Proprio per questo motivo il nostro campo lunare è esposto al rischio di attacco di meteoriti. Per difendere il nostro campo lunare dai meteoriti prevediamo l'uso di polietilene, regolite e materiali molto più resistenti della norma che saranno prodotti con una stampante 3D. Per quanto riguarda le temperature, abbiamo scelto questo luogo perché è una delle zone più adatte all'insediamento umano. Nonostante siano preparati a lavorare in un ambiente difficile grazie a un adeguato addestramento sulla Terra, gli astronauti utilizzeranno attrezzature specifiche come le tute spaziali, con le quali soffriranno in misura minore l'esposizione a tali variazioni di temperatura.
Proprio perché il trasporto delle risorse terrestri sarebbe troppo costoso e perché anche sulla Terra queste risorse tendono a scarseggiare, nel nostro campo lunare abbiamo previsto dei mezzi per produrre le risorse fondamentali come acqua, cibo ed energia. Abbiamo infatti progettato un sistema per estrarre l'acqua dal sottosuolo che sappiamo essere disponibile in qualche forma al Polo Sud. Il cibo è prodotto da serre con pannelli oscuranti dove si coltivano alghe spiruline, una pianta scelta perché produce ossigeno oltre che cibo. Abbiamo previsto pannelli oscuranti in queste serre perché l'eccessiva presenza di luce non porterebbe alla crescita dei prodotti, anzi li farebbe morire. Poiché la vita senza risorse adeguate non sarebbe possibile, è importante anche riciclare, infatti abbiamo previsto un'area di riciclaggio degli alimenti che produce metano, una fonte di energia molto importante. Tuttavia, questa energia non sarebbe sufficiente a soddisfare il fabbisogno energetico ed è proprio per questo che abbiamo progettato dei pannelli solari che trasformano l'energia solare in elettricità.
Fare l'astronauta è uno dei lavori più difficili, perché richiede una preparazione non solo per il settore aerospaziale, ma anche per altri campi. È proprio per questo che l'ESA impone prove difficili per potersi guadagnare un posto nelle missioni spaziali europee. Dopo la selezione, queste persone devono affrontare una preparazione suddivisa in diverse fasi che è la stessa che dovranno seguire i 12 abitanti del nostro campo lunare. La prima fase consiste nell'addestramento di base, durante il quale gli astronauti seguono corsi di robotica, addestramento alla sopravvivenza e alle passeggiate spaziali. Nella seconda fase gli astronauti vengono sottoposti a dure prove in ambienti terrestri che possono essere in parte paragonabili a quelli spaziali, tra cui le grotte. Nelle grotte, gli astronauti devono essere in grado di sopravvivere ed eseguire esperimenti, trovandosi in un luogo freddo e dove i rischi non mancano. La stessa simulazione viene poi fatta sott'acqua, dove gli astronauti simulano le passeggiate spaziali, perché nello spazio, quando gli astronauti sono nelle loro tute, è difficile muoversi con agilità proprio come avviene sott'acqua. Infine gli astronauti seguiranno un corso di geologia per condurre esperimenti sul suolo lunare e infine sperimenteranno la microgravità in voli parabolici.
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