Progressi nella scienza (vita nello spazio, astronomia, materiali). Scopriremo come gli esseri umani possono funzionare su un pianeta con una gravità diversa. Come ottenere aria, acqua e cibo sulla Luna. Come proteggerci dalle radiazioni cosmiche, dai meteoriti e da tutto il resto in modo da non aver bisogno di nulla dalla Terra. Scopriremo se possiamo utilizzare le risorse della Luna, ad esempio, per ulteriori esplorazioni spaziali. Forse possiamo costruire una navicella spaziale sulla Luna per esplorare ulteriormente lo spazio esterno.

Vicino ai poli lunari

Abbiamo scelto il polo lunare perché presenta diversi vantaggi. C'è molta acqua ghiacciata, essenziale per la nostra vita. Una temperatura più stabile, che ci permetterà di risolvere meglio la giusta temperatura nel nostro campo lunare. C'è anche una maggiore insolazione rispetto all'equatore, di cui abbiamo bisogno per far crescere le piante per il cibo e l'ossigeno e per generare elettricità.

La principale fonte di acqua sarà il riciclo di ogni goccia. Dobbiamo reintegrare l'acqua che scompare dal sistema di riciclo. (entrate e uscite dal campo, perdite di liquido o di vapore in caso di incidente, ecc.) La quantità d'acqua supplementare necessaria per il campo la otterremo dall'acqua ghiacciata che si trova nei laghi ghiacciati ai poli. Speciali carrelli lunari potrebbero operare sulla superficie e raschiare l'acqua ghiacciata. Abbiamo un garage per molti carrelli multiuso.

Otterremo il cibo nella cupola vegetale, nella quale faremo entrare solo la luce solare necessaria per la vita delle nostre piante. Alimentiamo il sistema con l'acqua. Utilizzeremo le piante più volte (vedi anche aria). Mangeremo le piante. Probabilmente coltiveremo piccole alghe che sono meno esigenti di altre piante e pensiamo che potrebbero prosperare sul Campo Lunare.

Otterremo l'elettricità dai pannelli solari. I pannelli solari saranno collocati in più punti del campo, in modo da poterli curare meglio. In assenza di sole, avremo anche un piccolo reattore nucleare al campo. Il reattore sarà più lontano dal campo, in modo da non danneggiare noi o il campo in caso di errore. L'elettricità attualmente prodotta ma non utilizzata sarà immagazzinata in batterie, che alimenteranno anche i nostri vari dispositivi. Una batteria e un piccolo reattore ci permetteranno anche di sopravvivere, ad esempio, a un'eclissi lunare.

La cupola vegetale sarà la nostra principale fonte di ossigeno. La fotosintesi delle piante convertirà l'anidride carbonica in ossigeno. Nella cupola dovrebbero esserci abbastanza piante per poter elaborare l'anidride carbonica prodotta dal nostro campo lunare e non accumulata. Se l'ossigeno è scarso o c'è una perdita, otterremo l'ossigeno dalla regolite, che contiene fino a 45% di ossigeno. Avremo bisogno di una scorta di cloruro di calcio dalla Terra finché non riusciremo a produrlo sulla Luna.

Avremo il nostro campo lunare sia in superficie che sottoterra. Costruiremo il nostro campo lunare il più possibile con risorse locali - regolite. Porteremo dalla Terra solo le cose che non siamo in grado di creare sulla Luna, come pannelli solari, plastiche speciali, computer, antenne, composti chimici speciali... . Porteremo con noi alcune macchine speciali per trasformare il regolite in blocchi di costruzione. Dovremo fare tutto solo con 2 astronauti. La cosa più bella sarebbe una stampante 3D più grande in grado di avere il regolite come input e di produrre i blocchi di costruzione necessari.

Il pericolo maggiore è rappresentato dalle radiazioni spaziali e dai meteoriti. Gli astronauti saranno protetti principalmente nel sottosuolo (soggiorno, sala da pranzo, camera da letto, palestra, serbatoio d'acqua). Quando avremo bisogno di stare in superficie (cupola dell'impianto, laboratorio, ingresso, garage, cupola del reattore, impianti solari) saremo schermati da forti blocchi metallici di regolite o regolite che possono essere ammassati sopra la costruzione dell'unità.

Essere un astronauta in una missione così importante è un onore. L'astronauta ha una giornata difficile. Dopo essersi alzato e aver effettuato l'igiene mattutina, mangia ed è pronto a ispezionare il campo. Eventuale manutenzione dei vari sistemi, soprattutto quelli che forniscono supporto vitale. Poi la sua attività passa alla ricerca e allo sviluppo. Deve anche controllare se stesso, le sue funzioni corporee. Deve occuparsi del suo buon umore, ad esempio comunicando con la Terra o facendo esercizio in palestra. Dopo essersi presi cura del campo, gli astronauti mangiano facilmente e iniziano a lavorare. Lavorare in un laboratorio, in una cupola vegetale o una delle attività più difficili: una spedizione al di fuori del campo per ottenere le materie prime o i campioni necessari dai dintorni vicini o lontani del campo lunare o, per esempio, la manutenzione delle centrali solari. In questi compiti, gli astronauti devono essere molto attenti e controllarsi a vicenda. La ricompensa per un lavoro ben fatto sarà che, se tutto andrà bene, nel campo lunare ce ne saranno altri nel tempo e quindi potranno giocare a giochi da tavolo ancora più complessi di quelli per due :-). Avranno progetti più interessanti e complessi. Tuttavia, prima di andare a letto, gli astronauti stanchi si occupano di nuovo della base e preparano le cose per il giorno successivo e poi si addormentano. Col tempo, il campo lunare potrebbe diventare una base lunare, e questa è un'altra storia.