Benvenuti nella nostra casa sulla Luna! Questo campo spaziale è stato progettato da Elsa ed Emily. Lasciate che vi mostriamo la casa! Nel nostro progetto, metà è sottoterra e metà in superficie. Il piano superiore è basato su crateri, per risparmiare materiale e spazio. Nella parte sotterranea gli astronauti hanno la loro camera da letto, la cucina e il bagno. Perché quando sono in superficie, ci sono più pericoli come i raggi UV e le radiazioni. Al piano superiore si trovano la serra, la biblioteca, la palestra e la porta principale. La serra serve per le coltivazioni e la palestra serve agli astronauti per fare esercizio e mantenersi in salute. Abbiamo anche una biblioteca per l'intrattenimento e la ricerca. Abbiamo pannelli solari per fornire energia al campo lunare e tre satelliti per contattare la Terra. C'è una piattaforma di atterraggio per i razzi per parcheggiare il vostro razzo quando andate a trovare gli astronauti. Abbiamo una macchina che può scavare il terreno, riscaldarlo e catturare l'acqua e l'ossigeno.

In Tinkercad abbiamo un blocco trasparente che rappresenta la superficie. Sulla superficie, le nostre stanze sono a forma di cratere perché stabilizzano il campo lunare e forniscono un supporto. Il nostro progetto è pensato per gli astronauti che devono rimanere nello spazio per lunghi periodi di tempo. Il campo lunare ha un design semplice ed efficiente. Satelliti, pannelli solari, biblioteca, palestra, camere da letto, cucina, bagno, serra e piattaforma di atterraggio per razzi. Siamo riusciti a inserirci in questo campo. In questo spazio possono vivere al massimo due astronauti. Siamo riusciti anche a mettere un computer funzionante per trasportare le informazioni sulla Terra. Qui si può vivere con tutto ciò di cui si ha bisogno sulla Terra. Serra per coltivare piante e colture con terreno ricavato da avanzi decomposti, che viene innaffiato con l'acqua degli astronauti.
hanno già utilizzato. E poiché la nostra posizione è vicina ai poli lunari, abbiamo molta luce solare che può essere immagazzinata nella batteria dei pannelli solari. Gli astronauti ricevono l'acqua da una complessa macchina che estrae la regolite e la riscalda fino a farla diventare vapore, che viene poi immagazzinato. L'ossigeno proviene dalla stessa macchina dell'acqua, ma mentre si riscalda, anche l'ossigeno proviene dal suolo e viene immagazzinato in serbatoi di ossigeno.

Il campo lunare può mantenersi in funzione senza che nulla dalla Terra venga lanciato nello spazio. Funziona quasi come una casa sulla Terra, ma ha un aspetto completamente diverso. Abbiamo progettato il nostro campo
con i crateri perché così è più sicuro e protetto. Se costruissimo il nostro campo lunare lontano dai poli solari, avrebbero due settimane di luce solare, poi due settimane di buio completo e questo non aiuta le piante nella serra.

Vicino ai poli lunari

Abbiamo scelto questa posizione perché i poli lunari hanno la luce del sole per tutto il tempo. Se avessimo costruito il nostro campo lunare in un altro posto, avrebbero avuto due settimane di luce solare e poi due settimane di buio completo, e questo non sarebbe stato un bene per le piante nella serra. Possiamo costruire dei pannelli solari che si collegano al campo lunare, che si trova in un luogo meno vicino, in modo che il calore non influisca sul campo. La luce del sole può anche aiutarci a far crescere alcune colture nella serra, ma la serra dovrà essere non così vicina, in modo da non ricevere troppa luce solare.

Il processo per ottenere l'acqua è simile a quello per ottenere l'ossigeno sulla Luna. Dobbiamo usare anche la regolite (il suolo lunare) e la stessa macchina. Ma dopo aver estratto il suolo, quando si riscalda, il vapore fuoriesce dal suolo e siamo in grado di raccoglierlo, filtrarlo e raffinarlo per ottenere acqua potabile. Gli scienziati hanno rilevato alcune molecole d'acqua e umidità nel suolo lunare, il che dimostra a tutti che è possibile estrarre acqua sulla Luna. Quasi tutta la superficie lunare è ricoperta di regolite, quindi le scorte sono quasi illimitate.

Il nostro campo lunare ha una fonte di cibo dalla serra sulla superficie del campo. La serra è protetta da uno spesso vetro. Riceve la luce del sole dalla vicinanza ai poli lunari e l'acqua da un tubo collegato al punto di raccolta delle acque reflue. La principale fonte di cibo degli astronauti è costituita dalle colture che coltivano nella serra. Il primo lotto di terreno proviene dalla Terra, ma man mano che continuano a crescere, gli avanzi di cibo si decompongono in terreno, l'acqua proviene dalle acque reflue utilizzate dagli astronauti e la luce solare proviene dalla vicinanza ai poli solari.

Il campo lunare riceve energia ed elettricità per le luci, le macchine, il calore, il bagno, la cucina e dai pannelli solari. Il pannello solare raccoglie l'energia solare, ovvero la luce del sole. È senza fili per trasportare l'energia al campo. Anche nei periodi in cui non c'è luce solare, ha una batteria di riserva per risparmiare energia da utilizzare in seguito. I satelliti li aiutano a riportare a terra ricerche e informazioni. Alcuni di essi si trovano accanto al campo e altri sopra di esso. Quelli in cima possono fare ombra. I satelliti si trovano di lato, ma funzionano comunque in modo molto efficiente.

Per l'ossigeno useremo il regolite, che è anche il suolo lunare. Il regolite è un tipo di suolo che si trova in profondità sotto la superficie della Luna. Il regolite è uno strato di terra sciolto che copre la roccia solida. Contiene terra, roccia frantumata, polvere e altri materiali che si trovano anche sulla Terra e su altri pianeti. Abbiamo una macchina che si trova sottoterra e che estrae il suolo lunare. Poi riscalda il suolo in modo che l'ossigeno che fuoriesce venga catturato in un serbatoio o messo nel campo lunare. Possono anche immagazzinare i serbatoi di ossigeno per un uso futuro.

La parte principale è costituita dai crateri. Abbiamo progettato il nostro campo con i crateri perché in questo modo è più sicuro e protetto. Lo costruiremmo anche con materiale ignifugo altamente efficiente e con un materiale chiamato polimero, che è un sottile strato di pellicola di plastica ricoperta di metallo che può essere applicato a qualsiasi parte del campo spaziale. Il polimero lo protegge dai fulmini e da altre cose del genere. Ci sarà un robusto involucro esterno di plastica rinforzata con fibra di carbonio estremamente leggera, utilizzata per gli array solari e le antenne dei veicoli spaziali. Questo può essere inserito nei pannelli solari e nei satelliti.

Il progetto del nostro campo lunare prevede che, quando gli astronauti dormono, le loro camere da letto siano sottoterra. Di notte sulla luna fa più freddo, quindi più ci si trova in profondità e più si è al caldo. La Luna funziona come la Terra e ha anche un nucleo. Gli astronauti dovranno indossare abiti specifici sulla Luna. Ci saranno indumenti realizzati con un tessuto speciale utilizzato per confezionare pigiami, abbigliamento sportivo e casual. In questo modo gli astronauti potranno sentirsi a proprio agio e protetti. Il tessuto è molto spesso grazie a tutti gli altri strati che lo compongono. Questo tessuto può essere sintetico e protegge dalle radiazioni spaziali, dalle temperature fredde del vento o del giorno e dai raggi UV.

"Bip, bip, bip" Cos'è questo rumore? La sveglia a energia solare segna le 7:00. Dalle lenzuola spunta una mano stanca, poi "slap!" ferma la sveglia. Dan si sveglia, è il primo ad alzarsi! Indossa i suoi stivali gravitazionali e sveglia i suoi compagni. Dan li conduce giù e fanno colazione al tavolo da pranzo. Dopo aver finito, i loro avanzi possono essere trasformati in terra. Vanno a farsi una doccia con l'acqua raffinata ieri sera e si preparano per il lavoro. L'acqua che usano diventerà acqua di scarico e andrà nella serra per aiutare le piante. Hanno un lavoro come fotografi ricercatori e stanno lavorando su immagini di crateri ravvicinati per il Lunar Times, un giornale sulla Luna. Si dividono al lavoro: due scattano le foto, due scrivono il rapporto e due fanno il montaggio - tutta la squadra lavora! Danno un'occhiata ai loro orologi a energia solare.

"12:10" Già ora di pranzo?! Il tempo vola quando ci si diverte! Tornano a casa e pranzano. Presto il pranzo finì. "Ragazzi, è l'una meno un quarto, credo che dovremmo andare". Max, assistente del redattore, fece notare. "Oh, giusto", concordarono gli altri. Si misero subito al lavoro.
Poche ore dopo... "Io e Dan abbiamo finito!" disse Richard, assistente di scrittura. "È un'ottima notizia!". Dissero all'unisono i redattori, Max e Kai. "È stata una giornata spettacolare!", sospirarono tutti e
tutti guardavano i loro orologi solari.

"20:30, ora di andare a letto". Buona notte!