Galleria del progetto Moon Camp 2023-2024 

Lasciatevi ispirare da questi incredibili habitat per l'esplorazione umana dello spazio progettati da gruppi di studenti di tutto il mondo.

CAMP DE BASE LUNAIRE ARMSTRONG by ARMSTRONG

collegio Jean Moulin  TOMBLAINE-Grand Est Lorraine    Francia 14 anni   4 / 2 Francese Luna



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Descrizione del progetto

Denominato ARMSTRONG MOON BASE, in omaggio al primo uomo sulla luna, il nostro campo base, ispirato alla biologia dell'aragnato (biomimétisme), sarà composto da una rete di moduli che consentiranno ai suoi occupanti di spostarsi senza fare un giro, con l'obbligo di preservare le zone in caso di guasto di un modulo.

I moduli sono costituiti da strutture in polietilene, gonfiate mediante iniezione di mousse di poliuretano espansivo, armate con fibre di carbone. Una volta realizzati, i moduli sono sufficientemente solidi, isolanti, per resistere all'ambiente lunare.

L'elemento essenziale dell'alimentazione degli astronauti viene prodotto nella base con l'aiuto di piante e animali a potenziale elevato.

Vengono utilizzati uova di volatili fisiologici, a diversi stadi di maturazione, per l'esplorazione della coltura e per la costituzione del primo pollaio lunare.

Un lotto di alveari e granaglie, trasportato in un contenitore, consente l'allevamento e la coltura in acqua nei moduli-serre dedicati. Ciò consente di valorizzare i rifiuti organici e di filtrare le acque grigie con l'ausilio di un riciclatore d'acqua con pompes e filtri.

Le piante e gli acquari (per la produzione di alghe appetibili come la spirulina) producono ossigeno in quantità e regolano l'umidità dell'aria del campo base.

Le rocce, per la produzione di miele, sono completate da una fermata di insetti commestibili (fonte di proteina) per impollinare le piante.

Una scorta alimentare d'urgenza permette la sopravvivenza alimentare degli astronauti in caso di guasto dei moduli-serre. Le volanti interne occultano automaticamente, o a richiesta, le parti traslucide dei moduli, per ottenere la luce necessaria alla crescita dei vegeti. Realizzata a partire da pannelli solari isolati dalle abitazioni per motivi di sicurezza, l'energia elettrica copre il fabbisogno energetico del campo base e consente inoltre di caricare le batterie necessarie per i periodi di luce lunare.

Sono previsti due moduli di distensione sportiva per mantenere un quadro di vita sano, la salute fisica e mentale degli astronauti. Un modulo per la salute permette di isolare un astronauta e di sorvegliarlo.

Per assicurare la manutenzione del campo base e la sostituzione dei pezzi danneggiati, il modulo di manutenzione è dotato di diversi materiali, di robot e di una cava di imprimitura 3D per riciclare i materiali che sono in pericolo durante il funzionamento della base e per sfruttare la roccia, estratta direttamente dal sole lunare, al fine di limitare la carica e i costi di trasporto.

Sulle punte dei moduli saranno installate delle antenne con raggi laser, per stabilire una comunicazione rapida e sicura in direzione della Terra o di Marte.

Per evitare di modificare l'atmosfera in caso di disfunzione di un modulo, sono previste delle porte aperte per dividere le zone del campo base lunare e delle soglie con doppie porte per l'ingresso degli astronauti durante le esplorazioni lunari.

Un modulo-secondo situato in prossimità del modulo-santé sarà dotato di un bacino d'acqua, di attrezzature utili alla sopravvivenza e al lavoro degli astronauti in caso di eruzione solare massiccia.

Ci sono due veicoli e dei robot destinati agli spostamenti, all'esplorazione e all'estrazione di leghe.


Link al progetto

https://www.canva.com/design/DAGBWgC-K60/KRSDmSSIFJyysYw8gx76mg/edit?utm_content=DAGBWgC-K60&utm_campaign=designshare&utm_medium=link2&utm_source=sharebutton


Traduzione in inglese

Chiamato ARMSTRONG MOON BASE, in omaggio al primo uomo sulla luna, il nostro campo base, ispirato alla biologia del ragno (biomimetica), sarà composto da una rete di moduli che consentiranno ai suoi occupanti di viaggiare senza deviazioni, bloccando inevitabilmente le zone in caso di guasto del modulo.

I moduli saranno costituiti da strutture in polietilene, gonfiate mediante iniezione di schiuma poliuretanica espansiva, rinforzata con fibra di carbonio. Una volta induriti, i moduli saranno abbastanza resistenti e isolanti da resistere all'ambiente lunare.

La maggior parte del cibo degli astronauti sarà prodotto nella base utilizzando piante e animali ad alto potenziale.

Uova di pollo fecondate, a diversi stadi di maturazione, saranno portate a schiudersi in un'incubatrice e costituiranno il primo pollaio lunare.

Un lotto di alvins e semi, trasportato in un container, consentirà l'allevamento e la coltivazione acquaponica in moduli di serra dedicati. In questo modo sarà possibile riciclare i rifiuti organici e filtrare le acque grigie, oltre a un riciclatore d'acqua dotato di pompe e filtri.

Alberi e acquari (per produrre alghe commestibili come la spirulina) produrranno molto ossigeno e regoleranno l'umidità dell'aria nel campo base.

Le arnie, per la produzione di miele, saranno integrate da un allevamento di insetti commestibili (fonte di proteine) per impollinare le piante.

Una scorta di cibo di emergenza consentirà la sopravvivenza alimentare degli astronauti in caso di guasto ai moduli della serra. Le tapparelle interne oscureranno automaticamente, o su richiesta, le parti traslucide dei moduli, per gestire la luce necessaria alla crescita delle piante. Realizzata con pannelli solari collocati lontano dalle abitazioni per motivi di sicurezza, l'energia elettrica coprirà il fabbisogno energetico del campo base e consentirà anche la ricarica delle batterie necessarie per i periodi di notti lunari.

Sono previsti due moduli relax-sportivi per mantenere un ambiente di vita sano e la salute fisica e mentale degli astronauti. Un modulo sanitario consentirà di isolare un astronauta per sottoporlo a cure.

Per garantire la manutenzione del campo base e sostituire le parti difettose, il modulo di manutenzione sarà dotato di varie attrezzature, robot e una fattoria di stampanti 3D per riciclare i materiali derivanti dal funzionamento della base e per sfruttare la regolite, estratta direttamente dal suolo lunare, al fine di limitare il carico e i costi di trasporto.

Sui tetti dei moduli saranno installate antenne con raggi laser, per stabilire una comunicazione rapida e sicura verso la Terra o Marte.

Per evitare di modificare l'atmosfera in caso di malfunzionamento del modulo, sono previste porte a tenuta stagna per compartimentare le aree del campo base lunare, oltre a camere d'aria a doppia porta per l'ingresso e l'uscita degli astronauti durante le esplorazioni lunari.

Un modulo di emergenza situato vicino al modulo sanitario sarà dotato di un bacino d'acqua e di attrezzature utili alla sopravvivenza e al lavoro degli astronauti in caso di una forte eruzione solare.

Ci saranno due veicoli e robot destinati al viaggio, all'esplorazione e all'estrazione di regolite.


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