Questo campo è stato progettato per essere il primo campo lunare, per scopi scientifici, biologici e strutturali. Il campo avrà diverse sezioni, come dormitori, laboratorio, sala comune, ecc.

Il progetto mira a creare una base sostenibile per l'ambiente della Luna, a studiare la sua superficie in dettaglio e a trovare nuovi materiali utili.

Il polo sud della Luna è il luogo perfetto per creare una base lunare, poiché ha il sole per 90% all'anno, sulla superficie dei crateri c'è ghiaccio che può essere utilizzato per ottenere acqua, le temperature al polo sud non sono molto estreme, con una media di -60º centigradi.

Metallo selezionato: Silicio (probabilmente), Utilizzeremo anche la regolite che troviamo nel suolo lunare, l'urina degli astronauti (urea + calcio) per creare il cemento lunare.

Progetto: La struttura consiste in una serie di cupole prefabbricate portate dalla Terra in parti montabili. I veicoli, così come i serbatoi (di acqua, ossigeno, ecc.) e i pannelli solari saranno trasportati dalla Terra in parti.

Per qualsiasi riparazione, verrà utilizzata un'officina specializzata (con tutti gli strumenti necessari).

Utilizzeremo stampanti 3D per la costruzione

Il nostro campo lunare avrà la protezione di due strati di un cristallo progettato per annullare l'effetto delle radiazioni solari e sarà anche resistente a piccoli meteoriti, le cupole di vetro aiuteranno gli astronauti a non perdere melanina durante la loro permanenza nel campo, questo aiuterà anche le piante a svilupparsi in modo più naturale che con la luce artificiale.

Le piccole cupole avranno una funzione che servirà a trasformare i cristalli in cristalli opachi attraverso un interruttore

L'acqua sarà estratta principalmente dal ghiaccio lunare situato sulla superficie dei crateri del polo sud, attraverso un processo di elettrolisi per eliminare i componenti tossici.
Anche un processo di filtraggio
Un'alternativa per ottenere l'acqua sarà l'urina degli astronauti.

L'alimentazione dei nostri astronauti, per uno o due mesi, sarà basata su cibo spaziale, fino a quando non crescerà la piantagione idroponica.
Avremo una cupola per le piantagioni idroponiche
In questa cupola ci sarà una piccola piantagione di grano per produrre farina, con la quale si potrà fare il pane o altre pietanze.

L'energia può essere ottenuta anche combinando le molecole di idrogeno con quelle di ossigeno, in pratica il carburante per i razzi.
La fonte di energia per la base sarà l'energia solare, dato che al polo sud il sole è presente per 90% dell'anno, come fonte secondaria si utilizzerà il combustibile per razzi, che nasce dalla combustione tra O2 e H2, e l'energia nucleare sarà utilizzata come fonte di emergenza, fino a quando non ci sarà un'altra via d'uscita.
Le batterie saranno utilizzate per immagazzinare l'energia solare e per utilizzare il rover lunare.

Durante i primi giorni di permanenza sulla superficie lunare, si utilizzerà l'ossigeno compresso proveniente dalla terra, si trasporterà un Mars Oxygen ISRU Experiment (MOXIE) con lo scopo di immagazzinare ossigeno in caso di emergenza, una volta che la base si sarà insediata, si potrà iniziare a estrarre l'ossigeno dalla polvere di luna attraverso il processo di elettrolisi a sali fusi, dopo un mese anche le piante contribuiranno con una piccola quantità di ossigeno.

Questo campo lunare è stato progettato per essere il primo campo lunare, con scopi scientifici, biologici e strutturali.

Il nostro team ha escluso le proposte commerciali e turistiche perché per il momento e nel prossimo futuro non sono realizzabili.

A causa delle diverse condizioni di vita tra la Luna e la Terra, gli astronauti dovranno adattarsi al loro ambiente e dovranno avere rotazioni fisse. I turni di lavoro saranno di almeno 8 ore e verranno svolti in coppia, in modo che ogni membro dell'equipaggio abbia il suo tempo per riposare e rilassarsi. Durante le ore di lavoro dovranno controllare le diverse parti della base in modo che tutto si svolga in perfette condizioni, indagare sulle diverse componenti della Luna, estrarre acqua dal suolo lunare, fare osservazioni di eventuali corpi celesti pericolosi. Una volta terminato il turno di lavoro, i membri dell'equipaggio dovranno rispettare un minimo di esercizio fisico quotidiano affinché la variazione di gravità non influisca sui loro muscoli e sulle loro ossa, potranno leggere libri, imparare a fare diverse cose, ci sarà anche la possibilità di potersi mettere in contatto con la terraferma attraverso una chiamata satellitare o semplicemente dormire.

Ogni giorno ci sarà un momento in cui tutti si riuniranno nella sala comune per segnalare i problemi e socializzare tra loro. Il cibo consiste in verdure, frutta, cibo spaziale e pane.