3.1 - In che modo il vostro campo lunare fornirà agli astronauti un accesso sostenibile ai bisogni di base come acqua, cibo, aria ed energia?
Acqua: Considerando che il consumo di acqua nella Terra è molto costoso, l'utilizzo dell'acqua della luna è un elemento fondamentale, risultato dell'impatto di comete e corpi celesti. Inoltre, abbiamo installato un deposito d'acqua da conservare per un consumo successivo. Per passare i liquidi volatili allo stato liquido, disponiamo di una pianta di lisciviazione che li trasformi e non è necessario avere un impianto di potabilizzazione, poiché l'acqua ottenuta dalla luna è già pronta per il consumo umano.
Il nostro rover, Ádromex, esploderà lo strato di ghiaccio delle regioni di sombra permanente vicine alla base lunare, e in seguito vi trasporterà l'acqua che verrà immagazzinata e poi filtrata. Inoltre, recuperiamo l'acqua, ad esempio, quando gli astronauti si ritirano, ci sono molte parti di acqua che si disperdono e si trasformano in umidità che poi passa all'aria condizionata per essere riutilizzata.
Potenza: Per ottenere energia elettrica utilizziamo sistemi di generazione di energia fotovoltaica, perché in questo modo possiamo sfruttare al massimo i giorni di sole, in modo che l'energia arrivi direttamente alla base, i pannelli solari sono dotati di celle di silicio che trasformano la luce e il calore del sole in energia solare. I rover utilizzeranno questa energia anche per il loro successivo funzionamento sulla Luna. Una piccola parte delle fonti di energia elettrica è costituita dall'acqua, poiché grazie all'energia cinetica e potenziale delle sorgenti e della corrente, il movimento dell'acqua fa girare una piccola turbina, che viene collegata a un piccolo trasformatore, producendo così energia elettrica.
Alimenti: Per nutrire gli astronauti costruiamo un'antenna nella luna, in modo che gli alimenti piantati possano sfruttare la radiazione solare per realizzare la fotosintesi. Per questo utilizzeremo un cristallo in grado di ridurre la radiazione solare ricevuta, lasciando passare solo la luce necessaria affinché le piante possano sopravvivere.
Nell'inverno piantare zanahorias (vitamina C), tomates de rápido crecimiento llamados SONATINE, questi sono frutti rossi e con una buona resistenza alla manipolazione, inoltre questa specie è molto più resistente di altre varietà a temperature basse e giorni corti. I pomodori forniscono agli astronauti la vitamina A, i boniatos sono inoltre ricchi di proteine e grassi, la lechuga, essendo molto ricca di fibre, aiuterà gli astronauti a regolare l'intestino e l'estremo. Un altro alimento fondamentale sono i guisantes, perché sono molto ricchi di vitamine, minerali e proteine. Va ricordato che all'inizio della missione gli astronauti si alimentavano con carne di terra e frutta deshidratata fino a quando l'invertebratore è rimasto in funzione.
Aria: per consentire agli astronauti di respirare nello spazio, estraiamo l'acqua dal nostro deposito e separiamo l'ossigeno dall'idrogeno mediante un processo di elettrolisi, utilizzando l'elettricità per farlo. L'elettricità sarà generata da pannelli solari, come abbiamo spiegato in precedenza. Il nitrógeno possiamo comprarlo portandolo dalla Terra e più avanti scopriremo che il suolo lunare contiene nitrógeno, perché quando il nostro pianeta era in formazione, questo emanava nitrógeno verso la Luna prima che si formasse il campo magnetico terrestre. Per questo motivo, oltre a essere un componente di una superficie esterna, si trova nel polvere lunare, il che rende possibile la sua estrazione.
3.2 - Come gestirà il vostro campo lunare i rifiuti prodotti dagli astronauti sulla Luna?
Nel nostro campo lunare, il riciclaggio avrà un ruolo importante, poiché non disperderemo nulla di ciò che utilizziamo. Per questo motivo, abbiamo pensato che tutti i componenti realizzati in plastica debbano essere biodegradabili per poterli poi utilizzare come abrasivi per le piante del nostro inverno. Abbiamo scelto questo tipo di materiale perché, una volta composto, si decompone in diossido di carbonio, acqua e biomasa; per questo ha una vita più lunga e non si contamina. Per quanto riguarda le acque residue, esse saranno nuovamente adatte al consumo umano una volta che saranno passate e trattate nell'impianto di depurazione della nostra base.
3.3 - Come farà il vostro campo lunare a mantenere le comunicazioni con la Terra e con le altre basi lunari?
Nella nostra base lunare, gli astronauti si collegano con un sistema di telecomunicazioni 24 ore su 24. Nel nostro caso abbiamo optato per l'utilizzo di sistemi di comunicazione via cavo per trasmettere dati alla Terra dallo spazio. L'LCRD è un satellite di ritrasmissione, con molti componenti altamente sensibili che offrono una maggiore copertura nelle comunicazioni. In questo modo, garantiamo una connessione maggiore rispetto a quella che si avrebbe utilizzando sistemi di radiofrequenza. Mediante l'impiego di reti infrarosse, LCRD invia dati alla Terra da un'orbita geosincrona a 1,2 gigabit al secondo (Gbps). A questa velocità e distanza, è possibile scaricare in meno di un minuto numerosi archivi, come ad esempio un film.