3.1 - In che modo il vostro campo lunare fornirà agli astronauti un accesso sostenibile ai bisogni di base come acqua, cibo, aria ed energia?
In questa missione, è necessario che gli astronauti abbiano accesso all'acqua potabile e agli alimenti. Per questo motivo, la base comprende un'orticaria in cui sono stati piantati alimenti che sopravvivono alle condizioni più estreme, ricchi di sostanze nutritive e che hanno un rapido sviluppo. Sono state quindi coltivate cenouras, batatas, alface e anche trigo e beterraba sacarina, da cui viene ritirato l'açúcar per produrre il pão. Vengono inoltre importati 50 kg di sale da Terra. Per quanto riguarda l'acqua, sono stati aperti i depositi di gelo della cratera Shackleton. I depositi di gelo sono stati scavati da uno dei velivoli lunari e sono stati trasportati in un deposito. In questo modo, il gelo viene derrivato, portando l'acqua in un'area di trattamento per rimuovere le impurità e, successivamente, viene riposto in un deposito a temperatura controllata. Inoltre, l'acqua viene incamminata verso le varie divisioni della base lunare per mezzo di canos. Per garantire l'ossigenazione all'interno della base, si ricorre all'utilizzo di un biodigestore che converte il lino in idrogeno. L'idrogeno si unirà al diossido di carbonio espirato dagli astronauti e darà origine ad acqua e monossido di carbonio. Si ricorre alla diminuzione della temperatura per liquidare l'acqua e, successivamente, alla sua elettrificazione, dando origine a ossigeno e idrogeno. L'idrogeno viene riutilizzato nel processo, mentre l'ossigeno viene distribuito nelle varie divisioni della base. È possibile effettuare il riciclaggio, con 3 contenti grandi per collocare il liso. Per quanto riguarda l'energia, la base è dotata di pannelli solari come fonte di energia e, in futuro, di un centro di fusione nucleare per trasformare l'olio 3 in energia elettrica.
3.2 - Come gestirà il vostro campo lunare i rifiuti prodotti dagli astronauti sulla Luna?
Il biodigestore sfrutta le risorse prodotte dalla base per produrre idrogeno. L'idrogeno viene inviato attraverso un tubo fino al ventilatore, dove reagisce con il diossido di carbonio espulso dagli astronauti, generando vapore d'acqua e monossido di carbonio. Il monossido di carbonio viene quindi liberato all'esterno della base, mentre per l'acqua si procede a una diminuzione della temperatura nella stessa misura in cui si passa allo stato liquido. In seguito, viene effettuata un'eletrorizzazione dell'acqua, o meglio, viene passata una corrente elettrica per l'acqua, separandola in ossigeno e idrogeno. L'ossigenio è quindi distribuito nelle varie divisioni della base lunare. L'idrogeno, invece, viene reintrodotto nel ventilatore per essere reagito con il diossido di carbonio. Ci sono quindi due tubi che circolano in tutte le divisioni: uno di questi recupera il diossido di carbonio e l'altro distribuisce l'ossigenio.
3.3 - Come farà il vostro campo lunare a mantenere le comunicazioni con la Terra e con le altre basi lunari?
Gli astronauti utilizzano due metodi di telecomunicazione, il primo dei quali è quello delle onde radio, che vengono utilizzate per comunicare in lua tra astronauti o tra basi. Per poter falare tra la Lua e la Terra sono stati utilizzati dei satelliti in orbita intorno alla Lua come in orbita intorno alla Terra e per ricevere i segnali, la base dispone di un centro di telecomunicazione con un'antenna parabolica.