Il nostro progetto Moon Camp descrive come almeno 2 astronauti possano sopravvivere sulla Luna per almeno un mese, utilizzando sia i mezzi forniti dall'ambiente sia le risorse portate dalla Terra. Il nome del nostro campo deriva da Selene, la dea greca della Luna, in combinazione con ID, un gioco di parole che implica una doppia identificazione del team, ID = abbreviazione di identification, ID = i nostri soprannomi. Abbiamo utilizzato i materiali didattici dell'Esa e della Fondazione Airbus, nonché il corso Tinkercad.

Siamo due astronauti junior che hanno deciso di costruire un campo sulla Luna. Vogliamo vedere se la vita sulla Luna è possibile. Abbiamo portato dalla Terra nuovi materiali, necessari per la sopravvivenza, ma ci siamo anche affidati alle risorse fornite dall'ambiente lunare. Abbiamo con noi un razzo e un lander lunare, rover, pannelli solari e plastica spessa. Il nostro robot, Selene-ID, sarà utilizzato per esplorare luoghi difficili. Faremo numerosi esperimenti in cui utilizzeremo le alghe per ottenere ossigeno, studieremo gli effetti dell'utilizzo del ghiaccio levigato come specchio nella produzione di calore dal sole, cercheremo di far crescere le piante combinando il suolo terrestre con fertilizzanti naturali e il suolo lunare, verificheremo il potenziale della regolite per fornire i gas necessari alla vita. Sarà una grande esperienza!

Vicino ai poli lunari

Abbiamo allestito il nostro campo vicino al Polo Sud, per diversi motivi: l'esistenza della luce solare sempre, l'esistenza di acqua in forma solida, la temperatura accettabile rispetto al resto della superficie. Ai poli c'è luce permanente, perché questa parte della Luna è continuamente illuminata dal Sole. Questo è il motivo per cui la temperatura è più alta qui che in altre zone: -50-0 gradi. Anche qui c'è acqua solida, che può fornire il necessario per la sopravvivenza umana. Tuttavia, abbiamo ancora altri pericoli da risolvere, come i meteoriti, le radiazioni e le eruzioni solari. Risolviamo questi problemi attraverso l'architettura del Campo Lunare.

Il campo comprende: la stanza per le comunicazioni con la Terra con 4 computer, tavolo, sedia; pannello di controllo per il campo e pannello di controllo aggiuntivo per il razzo; stanza per lo stoccaggio dell'acqua raccolta in due enormi bidoni; 2 camere da letto; toilette con dispositivo per il riciclo dell'acqua e la raccolta degli escrementi; 4 serre per sperimentare la crescita dei pianeti (alghe, zucca, cipolla, insalata, ecc.); piscina; palestra, cucina, magazzino per le bombole di gas. Per l'esplorazione 5 rover + 1 rover per gli scavi, mascotte-robot Seleno-ID. Abbiamo sistemi di ventilazione e riscaldamento nelle stanze. La stazione ISS è vicina, abbiamo un lander lunare, pannelli solari. Per i tetti usiamo polietilene da 25 cm per eliminare il pericolo di meteoriti e radiazioni. La piscina è una soluzione contro le eruzioni solari.

Poiché abbiamo costruito il campo vicino al Polo Sud, abbiamo abbastanza acqua solida, sia dalle zone d'ombra che dalle piccole e grandi trappole. Il 6° rover è dotato di un trapano che stacca i pezzi di ghiaccio e li conserva nel campo. L'acqua verrà sciolta, filtrata e conservata in appositi contenitori. Se l'acqua è salata, per evaporazione le particelle d'acqua saranno raccolte dal sistema di raccolta e riciclo. Il sistema di raccolta e riciclo delle urine fornirà un'ulteriore quantità di acqua. Il sistema ricicla anche la respirazione umana. Studieremo anche la presenza di acqua nella regolite.

Sperimenteremo e studieremo la coltura di piante che non richiedono condizioni particolari (cipolla, patata), utilizzando il fertilizzante degli escrementi degli astronauti e il suolo portato dalla Terra, in combinazione con il suolo lunare. Se le piante accetteranno il suolo lunare, è probabile che si abituino gradualmente e si moltiplichino in condizioni speciali. Poiché il collegamento con la ISS viene mantenuto, gli astronauti riceveranno periodicamente cibo disidratato e sottovuoto, che verrà conservato in una stanza speciale. Per mantenere l'apporto vitaminico gli astronauti utilizzeranno integratori alimentari. Porteremo dalla ISS insalata da consumare e da coltivare in serra, perché il tempo di crescita e sviluppo di questa pianta è breve.

Innanzitutto, ci affidiamo all'energia del Sole, raccolta attraverso i pannelli solari. Poiché è sempre giorno, usiamo il Sole per riscaldare il campo lunare, per garantire il funzionamento delle apparecchiature elettroniche, ma anche per caricare i rover. Le piante hanno bisogno di luce per svolgere la fotosintesi, in modo da avere condizioni di crescita favorevoli. Per integrare l'energia ottenuta attraverso i pannelli solari possiamo sabbiare pezzi di ghiaccio per trasformarli in specchi convessi che riflettono la luce, producendo così l'effetto di una lente d'ingrandimento in grado di generare calore. In questo modo possiamo sciogliere i pezzi di ghiaccio e ottenere acqua.

Nel Campo Luna coltiviamo anche le alghe per ottenere ossigeno. Per coltivarle usiamo la piscina. Poiché abbiamo abbastanza energia, possiamo fare l'elettrolisi dell'acqua. Poiché ai poli c'è sempre luce, l'energia del Sole viene raccolta dai pannelli solari e trasformata in elettricità, che passando attraverso l'acqua la scompone in idrogeno e ossigeno. L'ossigeno sarà ottenuto anche da pezzi di lava e l'idrogeno, l'azoto e il magnesio dalla regolite del polo. Porteremo anche gas dalla Terra in bombole di gas con l'aiuto della ISS. Faremo esperimenti e studieremo i gas del vento solare.

Un giorno sulla Luna equivale a 29,5 giorni terrestri, cioè a circa 708 ore. Nel nostro campo, gli astronauti divideranno queste ore in periodi di 24 ore per avere un programma simile a quello terrestre. In genere, sono necessarie 8,5 ore di sonno ogni 24 ore, cioè circa 250 ore. Ogni "mattina terrestre" gli astronauti vengono svegliati dalla sveglia. Dormono in stanze ventilate per non avere mal di testa. Si lavano con asciugamani umidi e si vestono molto velocemente. Si lavano i denti e vanno in cucina dove mangiano. Tutto dura un'ora, cioè 29,5 ore. Il bagno generale e il lavaggio dei capelli si fanno una volta ogni 7 giorni e durano 30 minuti, per un totale di 2 minuti/astronauta. Segue l'ispezione del campo e dei suoi dintorni. Ogni astronauta ha un elenco di vari compiti per ogni ciclo di 24 ore. La comunicazione con la ISS viene stabilita almeno due volte al giorno, si comunicano dati, si prendono informazioni, 30 minuti / ciclo, totale 14,8x2h = 29,6h. Le serre vengono ispezionate e vengono condotti esperimenti di crescita delle piante. Si controllano anche le attrezzature per il riciclaggio, le condizioni dei pannelli solari, l'installazione dell'ossigeno. Si calcolano le risorse del campo. Mandiamo il rover a estrarre pezzi di ghiaccio, controlliamo le condizioni degli specchi, sciogliamo il ghiaccio e lo conserviamo in contenitori. Lavoriamo nella piscina durante l'irraggiamento solare, controlliamo la crescita delle alghe per l'ossigeno, ricicliamo i rifiuti umani. Tutte queste attività, scaglionate in un ciclo di 24 ore, durano 8 ore/ciclo, cioè 236 ore. Non sono sempre le stesse attività. Ogni giorno gli astronauti devono fare sport in palestra per almeno un'ora, cioè 29,5 ore. Naturalmente, dopo cena, dopo essersi lavato e lavato i denti, ogni astronauta leggerà un libro o ascolterà musica per 2 ore/ciclo, cioè 59 ore. Il pasto serale e il cambio d'abito durano 1 ora per ciclo, cioè 29,5 ore in totale. Il resto del tempo rimanente (circa 1 ora / ciclo) sarà destinato a risolvere i problemi imprevisti che si presentano.