Abbiamo chiamato il nostro campo lunare Aplatlas 2021 in onore delle missioni spaziali di successo "Apollo" e della serie di razzi "Atlas". I due nomi combinati sono "Apatlas" e il numero 2021 è l'anno corrente. Vorremmo principalmente ricercare la crescita delle piante sulla Luna e i modi migliori per estrarre l'acqua dal ghiaccio dei crateri sui poli lunari. Il nostro Moon camp potrà ospitare fino a due astronauti e sarà costruito nel sottosuolo del polo sud, vicino al bordo del cratere Shackleton. Il nostro campo sarà costruito con materiali provenienti dalla Terra e con alcuni materiali provenienti dalla Luna. I pannelli solari saranno installati vicino al bordo del cratere Shackleton, dove c'è molta luce solare. Il cibo per gli astronauti sarà fornito da coltivazioni sulla luna in una serra. Alcuni degli alimenti che coltiveremo sono carote, barbabietole e patate. Gli astronauti saranno protetti dalle radiazioni solari indossando tute protettive all'esterno. Inoltre, all'interno della base lunare ci sarà una vasca d'acqua per proteggerli dalle radiazioni estreme, come durante le eruzioni solari. L'ossigeno verrà fornito agli astronauti elettrolizzando l'acqua ottenuta dal ghiaccio della Luna.

Vicino ai poli lunari

Il nostro campo lunare sarà situato al polo sud, vicino al bordo del cratere Shackleton. Abbiamo scelto questo luogo perché ha un numero equilibrato di notti e di giorni. Inoltre, il polo sud contiene acqua ghiacciata e potrebbe essere ricco di altre risorse in base alle osservazioni della NASA, dell'ESA e di altre agenzie spaziali. Il polo sud è anche un buon posto per il nostro campo lunare perché è la regione più studiata della Luna.

Pensiamo di costruire la nostra base utilizzando una varietà di materiali comuni come plastica ad alta resistenza, metallo, regolite (il suolo lunare) e vetro che blocca le radiazioni. Faremo in modo che le nostre strutture siano durevoli e sostituibili, perché sulla Luna a volte bisogna aspettarsi l'imprevisto. I materiali non costano molto, dato che per la costruzione utilizzeremo soprattutto la regolite. I rover stampati in 3D produrranno mattoni di regolite resistenti che copriranno una struttura gonfiabile fatta di metallo e plastica resistente.

Ricercheremo diverse tecnologie lunari per sciogliere l'acqua ghiacciata sulla Luna. Utilizzeremo un rover che contemporaneamente perfora, riscalda e raccoglie l'acqua ghiacciata. Ricercheremo anche l'uso di specchi concavi per riflettere il sole nei crateri e sciogliere il ghiaccio. Dopo aver contenuto il ghiaccio sciolto, purificheremo l'acqua con dei filtri e i rover la trasporteranno al nostro campo lunare. L'acqua sarà utilizzata per l'idratazione, la coltivazione di piante, i test e il carburante. Per evitare di sprecare l'acqua, nel campo lunare la ricicleremo come si fa sulla ISS.

Forniremo cibo ai nostri astronauti coltivando cibo e piante sulla Luna in una serra. Gli alimenti che coltiveremo sono patate, carote, aglio e barbabietole. Il motivo principale per cui abbiamo scelto questi alimenti è che sono facili e veloci da coltivare. Coltiveremo anche alghe per ottenere ossigeno. Se dovessimo esaurire il cibo, contatteremo la NASA tramite il nostro computer/sala comunicazioni per farci inviare altre scorte di cibo.

Utilizzeremo i pannelli solari come fonte principale di elettricità e le batterie come riserva in caso di emergenza. Posizioneremo i pannelli solari su un cuscinetto che rileva la posizione del sole e ruota i pannelli solari in modo che siano sempre rivolti verso il sole, così da raccogliere il massimo dell'energia solare.

Produrremo l'ossigeno per gli astronauti in diversi modi per capire quale funziona meglio. Utilizzeremo il processo Metalysis per estrarre l'ossigeno dal regolite. Il processo richiede l'aggiunta di elettricità al regolite riscaldato a 950 gradi Celsius. Per produrre ossigeno coltiveremo anche delle alghe, un metodo molto più semplice. Questo metodo richiede la coltivazione di 80 metri quadrati di alghe per ogni astronauta. Infine, utilizzeremo anche l'elettrolisi per ottenere ossigeno (O2) dall'acqua (H2O) estratta ai poli lunari.

L'astronauta si sveglia nella sua camera da letto e si veste da solo. Quando ha finito, usa il bagno. Poi scende in cucina per mangiare un boccone di cibo confezionato e di piante coltivate nell'orto dello stesso piano. Si allenano in palestra per ore per mantenere in salute ossa e muscoli. Poi controlleranno le forniture, i sistemi di filtraggio, puliranno la loro area e continueranno a lavorare agli esperimenti. Tutto questo lo fanno dall'interno della base lunare. Dopo una lunga giornata, l'astronauta mangia, si pulisce e si rilassa leggendo libri, contattando familiari e amici o giocando all'interno della base lunare.