Per la corretta costruzione del nostro campo lunare abbiamo dovuto rispondere a numerosi problemi come la produzione di cibo, la protezione da meteoriti e radiazioni, ma anche la produzione di energia e l'estrazione e il riciclo dell'acqua.

Vicino all'equatore lunare

Abbiamo scelto che il campo lunare sia situato nel Mare della Tranquillità per rendere meno frequenti le cadute di meteoriti.

Per realizzare il nostro campo lunare utilizzeremo il magnesio, un metallo molto leggero ma resistente. Lo trasporteremo direttamente dalla Terra e i robot costruiranno l'Moon camp. Quando i robot avranno finito, gli esseri umani potranno stabilirsi nella nuova costruzione in tutta sicurezza.

L'acqua necessaria per vivere sarà contenuta in specifici serbatoi che si troveranno sulla superficie lunare. Saranno riempiti con l'acqua che verrà trasportata ogni anno dalla Terra.

A causa della forte radiazione solare, coltivare sulla superficie lunare è impossibile: per questo verranno installate delle serre. Inoltre, all'interno della base lunare sarà installato un acquario, dove saranno presenti pesci di diverse specie, per differenziare la dieta.

Il campo lunare sarà alimentato dall'elettricità prodotta dai numerosi pannelli solari che saranno situati anche sulla superficie lunare.

Per i primi giorni gli scienziati potranno respirare con il serbatoio di ossigeno presente nel razzo. Poi il diossigeno sarà prodotto attraverso la fotosintesi delle piante.

A causa delle frequenti cadute di meteoriti, abbiamo deciso di costruire il campo lunare sotto la superficie lunare (a una profondità di 500 m), in modo che gli scienziati possano lavorare in sicurezza anche in caso di caduta di meteoriti.

Gli astronauti del Moon Camp faranno colazione nell'area di riposo dove si trova l'acquario. Poi si recheranno in uno dei laboratori per lavorare al proprio progetto scientifico.
Si assicurerà anche che le piante siano ben annaffiate e che non ci siano danni al campo. In caso contrario, dovrà ripararlo, uscendo con l'ascensore.