Il nostro campo lunare si trova al polo sud perché lì le temperature sono migliori e c'è più ghiaccio.
La nostra base ha un'area che sarà sotterranea e un'area in superficie. Nell'area in superficie avremo una serra, una piscina e il garage. Nell'area sotterranea, invece, avremo le camere da letto, la cucina, il bagno, la palestra, l'area di lavoro e la sala di comunicazione.

Vicino ai poli lunari

Abbiamo scelto di costruire la nostra base lunare vicino al Polo Sud. Abbiamo fatto questa scelta perché la temperatura è più adatta, varia tra -50oC e 0oC. Inoltre, c'è più ghiaccio al polo sud che al polo nord.
Al polo sud l'esposizione al sole è maggiore, quindi possiamo installare pannelli solari.
Costruiremo la base lunare all'interno di un tubo di lava, in modo da essere protetti dai meteoriti. Tuttavia, i pannelli solari, lo scudo che ci protegge dalle meteore e l'ascensore saranno all'esterno. Il rifugio stesso sarà sottoterra.

Abbiamo bisogno dell'acqua che si trova ai poli, all'interno dei crateri, sotto forma di ghiaccio. Per raggiungerla, dobbiamo perforare la superficie della Luna e raccogliere il ghiaccio.
Dobbiamo filtrare l'acqua dopo che si è sciolta perché il ghiaccio sulla Luna ha molte impurità.
Tuttavia, la quantità di acqua che possiamo prelevare dal ghiaccio non è sufficiente per sopravvivere, quindi dobbiamo utilizzare una macchina che filtra e ricicla l'acqua, per filtrare e trattare l'acqua proveniente dall'urina, dalla serra e dalla respirazione.

Nello spazio abbiamo bisogno di cibo per sopravvivere. Per procurarci il cibo, dobbiamo piantare in un orto.
I migliori gruppi di piante da portare nello spazio sono: frutta, verdura e semi.
Tuttavia, non possiamo prendere tutti i tipi di frutta, perché quelli che crescono sugli alberi sono impossibili da piantare, dato che gli alberi crescono molto e occupano molto spazio.
In questo modo, possiamo prendere lattuga, pomodoro, riso, mais e grano.

Per ottenere energia, dobbiamo ricorrere all'energia solare. Quindi, per far funzionare tutto correttamente, abbiamo bisogno di pannelli solari.
Dobbiamo fare attenzione al posizionamento dei pannelli perché, dato che la Luna ruota intorno al Sole, se i pannelli sono tutti rivolti verso lo stesso lato, a un certo punto il Sole smette di concentrarsi su di essi e non produce più energia. Questo significa che non possiamo mettere tutti i pannelli in linea, ma possiamo disporli secondo la tattica della tartaruga (a forma di cubo).
Se c'è un'eclissi, abbiamo bisogno di un generatore che mantenga il campo in funzione fino al ritorno del sole.

Possiamo produrre ossigeno attraverso la spirulina, ma possiamo anche utilizzare altre piante. La spirulina è una buona opzione perché produce ossigeno più velocemente. Le altre piante sono necessarie perché, oltre a produrre ossigeno, servono anche come cibo. La spirulina può servire come alimento, ma non è molto completa.
L'ideale è ricorrere a una combinazione dei due, sapendo che per ottenere ossigeno sufficiente per una persona, dobbiamo avere 8 metri quadrati di spirulina o 13 metri quadrati di altre piante.

In superficie costruiremo le antenne di comunicazione, la serra e il garage. Nel sottosuolo costruiremo: la palestra, l'area pasti e l'area di riposo.
Per costruire questo rifugio, possiamo utilizzare materiali come una stampante 3D, mattoni di regolite o materiale gonfiabile.
Possiamo usare uno scudo gonfiabile per coprire i tubi di lava e la stampante 3D per costruire il resto, ad esempio i tavoli, le sedie, il letto, il materiale per mangiare e alcuni strumenti di lavoro.
Con il suolo lunare è possibile produrre filamenti per la stampante 3D o comprimerlo per ottenere mattoni.

Sulla Luna dobbiamo proteggerci dai meteoriti, dalle radiazioni solari, dal vuoto, dalla nostalgia di amici e familiari e dalla mancanza di colori nei diversi spazi. Per proteggerci dai piccoli meteoriti dobbiamo usare uno scudo di polietilene e dai grandi meteoriti possiamo costruire un'uscita di emergenza. Per proteggerci dalle radiazioni solari dobbiamo rimanere in piscina nelle ore più pericolose e indossare tute e scudi di polietilene quando usciamo. Per proteggerci dal vuoto, abbiamo costruito doppie porte e una sala di comunicazione. Quest'ultima permette di parlare con i propri cari sulla Terra. Gli astronauti possono scegliere il colore di una parete della loro stanza per sentirsi più a loro agio nel rifugio.

Quando abbiamo pensato agli orari degli astronauti, ci siamo assicurati che ci fosse almeno un astronauta nella base lunare. Devono dormire sette ore al giorno ciascuno, ma non possono dormire tutti insieme. Per passare il tempo, devono cucinare, lavorare in laboratorio/computer, andare in palestra, innaffiare le piante e comunicare con l'ESA e con le loro famiglie. Hanno tempo libero, tempo di privacy, devono raccogliere ghiaccio e materiali lunari. Devono inoltre controllare i pannelli solari, i rover, i sistemi di purificazione e filtraggio e i sensori, nonché provvedere alla manutenzione di alcune attrezzature e del rifugio.