Il progetto del nostro campo lunare ha lo scopo di contribuire alla ricerca scientifica e agli esperimenti che forniranno ulteriori informazioni sul nostro universo. La costruzione di questa base ci fornirà tutto ciò che è necessario conoscere per colonizzare il nostro satellite, così come altri pianeti. La base è composta da un corpo principale a forma di semisfera, con un diametro di 9 metri e un'altezza di 2,5 metri, e da tre stanze con un diametro di 5,5 metri e un'altezza di 2,3 metri. Due di queste stanze contengono le camere da letto, i servizi igienici e la palestra. La stanza più grande, quella centrale, è adibita a magazzino e laboratorio. Oltre a queste, la base comprende una serra con un diametro di 13 metri e un'altezza di 2,4 metri, oltre a otto pannelli solari e un sistema di kilopower. Riteniamo che la nostra base sia sufficiente ed efficace e che garantirà un soggiorno sicuro agli astronauti.

Intendiamo costruire la base lunare sul polo meridionale della luna. Abbiamo scelto questa posizione perché ci darà accesso all'acqua ghiacciata che è immagazzinata lì. Tuttavia, il motivo principale per cui abbiamo scelto il polo sud per il nostro accampamento lunare è il fatto che è permanentemente esposto alla luce del sole, che è un punto chiave per fornirci energia solare.

Per la costruzione della base, utilizzeremo materiali e attrezzature provenienti dalla Terra e materiali presenti nel sottosuolo della Luna. Con speciali astronavi trasporteremo attrezzature e robot che lavoreranno per assemblare le varie parti della base. Il materiale principale con cui sarà costruita la base e soprattutto la struttura interna è l'alluminio. I pezzi di regolite, appositamente progettati da grandi stampanti 3D, saranno utilizzati per creare un guscio esterno. Ogni parte della base sarà protetta dalle radiazioni da una superficie realizzata in teflon e titanio. Tutte le stanze saranno inoltre ricoperte da uno strato di suolo lunare per una maggiore protezione.

Innanzitutto, abbiamo deciso di ricoprire la base lunare con uno strato di suolo lunare, che proteggerà gli astronauti dalle radiazioni costanti del sole e dello spazio profondo. Questo li proteggerà anche dall'ambiente estremo, come le temperature estremamente alte e basse. Inoltre, la base sarà coperta da uno scudo di titanio e teflon, che coprirà tutto, oltre ai pannelli solari, e fornirà protezione sia dalle radiazioni che dai meteoriti.

L'acqua sarà fornita dall'estrazione e dalla fusione dell'acqua ghiacciata presente sui poli lunari. Dopo l'estrazione, il ghiaccio verrà trasferito in un contenitore dove sarà esposto ad alte temperature e, di conseguenza, si scioglierà. L'acqua prodotta sarà filtrata e poi convogliata in tubi che forniranno acqua pulita alla base. Naturalmente, per soddisfare tutte le esigenze idriche, verrà utilizzato un sistema di riciclaggio dell'umidità proveniente da urina, sudore e respiro.

Il cibo sarà coltivato da botanici nella serra. Ci saranno coltivazioni di ortaggi e frutta ad alto valore nutritivo, come spinaci, carote, broccoli, cavoli, mele e altro ancora. Questi saranno coltivati in un sistema idroponico, ma in seguito si prevede di coltivarli nel suolo lunare, se sarà possibile. Tuttavia, per soddisfare il fabbisogno di proteine e grassi degli astronauti, le navicelle spaziali consegneranno tubi di cibo come carne, pasta e talvolta anche dolci.

L'uso dell'energia solare sarà un modo sufficiente per ottenere energia elettrica. Tuttavia, il solo uso dei pannelli solari come fonte di energia non sarà sufficiente, perché è necessaria molta più elettricità per illuminare tutte le stanze e fornire luce alla serra. La soluzione è l'utilizzo del metodo kilopower, piccoli e leggeri sistemi di energia a fissione in grado di fornire fino a 10 kilowatt di potenza elettrica in modo continuo per almeno 10 anni.

All'inizio, l'aria compressa con l'azoto e l'ossigeno necessari sarà portata dalla Terra. In seguito, l'ossigeno sarà estratto dal ghiaccio d'acqua utilizzando il processo di elettrolisi, che in pratica dividerà l'acqua fusa dal ghiaccio lunare in ossigeno respirabile e idrogeno per il carburante. Anche il suolo lunare estrarrà l'ossigeno con un metodo chiamato elettrolisi del sale fuso. Inoltre, le piante della serra convertiranno l'anidride carbonica in ossigeno.

La nostra base lunare è stata realizzata soprattutto per motivi scientifici. Abbiamo bisogno di saperne di più sulla Luna, che alla fine potrebbe darci maggiori informazioni sul nostro universo e sulla nostra esistenza. Inoltre, la nostra permanenza sulla Luna avrà anche lo scopo di riportare sulla Terra elementi come l'idrogeno-3, la cui esistenza è molto limitata, per creare nuove fonti di energia rispettose dell'ambiente. Tuttavia, in futuro, dopo esserci assicurati che tutto sia pronto per un'ulteriore espansione della nostra colonia, verranno realizzate le costruzioni necessarie per poter abitare la luna. All'inizio, naturalmente, questo abitare sarà solo un soggiorno turistico sul nostro satellite, poiché il viaggio sarà costoso.

Ogni giorno, almeno la metà degli astronauti sarà sveglia in caso di emergenza, mentre gli altri dormono. Quando gli altri si svegliano, gli astronauti svegli vanno a riposare. Il resto dell'equipaggio spaziale dovrà portare a termine molti compiti diversi. All'inizio, tutti fanno colazione. In seguito, una parte dell'equipaggio controllerà che tutti i sistemi funzionino correttamente, mentre gli altri prepareranno tutto nel laboratorio per la ricerca. Una volta che tutto è 100% operativo, l'equipaggio è pronto a svolgere i propri ruoli. Alcuni condurranno esperimenti nei laboratori. Altri studieranno le informazioni raccolte dai rover. Dopo che tutti gli astronauti avranno completato i loro compiti, si riuniranno nelle stanze per discutere delle loro scoperte e dei loro piani di studio futuri e poi si alleneranno tutti in palestra per mantenersi in salute. Naturalmente, ci sarà un altro controllo dei sistemi per assicurarsi che tutto sia a posto. Alla fine della giornata gli astronauti andranno a prepararsi per dormire e il resto dell'equipaggio si sveglierà e si preparerà a svolgere il proprio ruolo. All'inizio, una parte dell'equipaggio controllerà i rover e li programmerà per raccogliere nuove informazioni. Poi i botanici si occuperanno delle piante nella serra, controlleranno se c'è abbastanza cibo per la base e sperimenteranno nuove colture. Gli altri aiuteranno a estrarre il ghiaccio d'acqua e a portarlo alla base per metterlo nel contenitore. Dopodiché, si assicureranno che i filtri dell'acqua siano puliti e continueranno a condurre altri esperimenti. Si riuniranno nelle stanze per discutere e il circolo vizioso continuerà.