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Lo scopo principale della base era quello di combinare la funzione di ricerca, garantire la sicurezza e la possibilità di una lunga permanenza sulla Luna per diversi astronauti.

 La base doveva essere autosufficiente. A tal fine, era necessario assicurarsi la giusta fonte di energia e fornire cibo a sufficienza.

La base è composta da due parti collegate tra loro. Una parte si trova sulla superficie della Luna, l'altra sotto la sua superficie.

Per proteggersi dalle radiazioni, dalla temperatura o dalle meteore, l'intera base è ricoperta di regolite.

La parte della base situata sulla superficie della luna è costituita da:

- garage per i rover di ricerca che funge anche da locale tecnico,

- impianto solare,

- mini centrale nucleare,

- la parte medica,

- antenne per la comunicazione satellitare,

- coltivazione sperimentale di piante.

Sotto la superficie ci sono:

- piantagioni con il compost,

- computer e sala tecnica,

- cucina e sala da pranzo,

- camera da letto,

- bagni,

- palestra e sala relax,

- riciclaggio.

Vorremmo costruire una base vicino a un luogo con coordinate N 79 30 0,00 W 46 30 0,00.

Polo Nord, vicino ai crateri: a ovest di Mouchez, a sud-est di Catena Sylvester, a nord di Poncelet.

Posizione con accesso a risorse naturali (ghiaccio, minerali e rocce con isotopi radioattivi).

Un luogo vicino a crateri ombrosi dove avremmo cercato del ghiaccio per raccogliere l'acqua.

Nelle pareti dei crateri si potevano cercare fosse e gallerie sicure per rifugiarsi senza dover scavare il tunnel.

La posizione della base consentirebbe una buona comunicazione con la Terra e intorno alla stazione spaziale lunare e l'accesso all'energia solare.

La base sarebbe costruita con componenti e materiali forniti dalla Terra.

Gli elementi di base dovrebbero essere realizzati con materiali leggeri, resistenti alla luna e durevoli.

Verrebbero dispiegate come tende sulla Terra, con una gran parte di bracci robotici e rover.

Il collegamento dei moduli avrebbe dovuto garantire una perfetta tenuta, in modo da non far fuoriuscire l'aria dalla base.

In seguito, quando la base sarebbe diventata più sviluppata, i materiali sarebbero stati reperiti dalla superficie lunare.

Le scorte di partenza dovrebbero essere consegnate dalla Terra. Il tutto condito con ghiaccio ottenuto da crateri eternamente in ombra. I blocchi di ghiaccio verrebbero raccolti dai rover. Parte dell'acqua verrebbe recuperata nel riciclo.

Le scorte di partenza dovrebbero essere consegnate e poi rifornite dalla Terra. Le colture lunari arricchirebbero la dieta degli astronauti.

La fonte di energia per la base e i rover sarebbe una centrale solare e una mini centrale nucleare. Gli elementi radioattivi verrebbero ricavati dalla superficie della Luna.

Le bombole con i gas necessari alla respirazione verrebbero trasportate dalla Terra. Nella fase successiva, la fonte dell'ossigeno sarebbe costituita dalle coltivazioni.

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Gli astronauti avrebbero indossato tute speciali durante le necessarie passeggiate sulla superficie lunare.

Per abbreviare il tempo di esposizione, avrebbero usato i rover per spostarsi nell'area.

La maggior parte del lavoro verrebbe svolta a distanza utilizzando bracci robotici, ad esempio sui rover.

Il tetto verrebbe utilizzato in parte della base sulla superficie.

Nella base, gli astronauti si troverebbero sotto la superficie della Luna in stanze sicure ed ermetiche.

Il ritmo della giornata degli astronauti sulla Luna sarebbe simile a quello terrestre. Ma dovrebbe essere ben pianificato.

I pasti regolari, l'igiene personale e gli esami medici sono molto importanti.

Per gli astronauti sarebbe essenziale curare i contatti interpersonali e le relazioni reciproche. Trascorrerebbero del tempo insieme nella sala da pranzo, nella palestra e in altri locali della base.

L'esercizio fisico quotidiano permetterebbe loro di mantenersi in forma.

Una parte della loro giornata sarebbe stata dedicata anche alla coltivazione delle piante. Controllano sistematicamente le condizioni tecniche dell'intera base.

Parte integrante della loro vita sarebbero la scienza, la ricerca, la pianificazione dello sfruttamento della Luna e la progettazione di come acquisire materiali da costruzione e minerali essenziali.

Gli astronauti dovrebbero avere la possibilità di dormire e rilassarsi regolarmente.