Abbiamo chiamato il nostro campo lunare Space Oddity per rendere omaggio a un cantante molto famoso negli anni '70, David Bowi. 

Nella nostra base lunare vogliamo ospitare 4 astronauti. Vogliamo portare avanti la nostra ricerca scientifica sulla biologia lunare. Inoltre, vogliamo anche cercare nuove specie, come i microrganismi, per saperne di più sulla forma di vita al di fuori della Terra. 

Vicino ai poli lunari

Abbiamo deciso di accamparci al Polo Nord lunare per diversi motivi. In primo luogo grazie all'esposizione al sole quasi costante che favorisce le piante grazie all'acqua presente nei crateri. Inoltre, grazie al sole, questo ci permetterà di avere una maggiore fonte di energia elettrica che sarà in grado di alimentare la base. 

I materiali che utilizzeremo per la base sono polietilene, acciaio inossidabile, gomma e titanio. Il polietilene servirà come protezione dal sole e dal freddo. Il titanio resiste alla corrosione, è leggero e resiste a temperature estreme. Il acciaio inox gomma il suo ruolo è quello di resistere ai meteoriti d'urto che sono praticamente costanti quindi avremo un surplus 

Raccoglieremo blocchi di ghiaccio, li scioglieremo e poi filtreremo l'acqua per ridurre le sostanze tossiche e sarà usata quotidianamente dagli astronauti. Il resto dell'acqua sarà dato alle piante per far crescere le nostre piante e gli ortaggi da raccogliere.

Produciamo i nostri alimenti in una serra dove coltiviamo diversi ortaggi e legumi come carote, lenticchie, alghe e altri. Le nostre proteine saranno in sacchetti disidratati per una migliore conservazione.

L'energia elettrica è fornita da pannelli solari installati all'esterno della base, che si affacciano costantemente al sole. Sarà protetta dalle onde elettromagnetiche. Per il ritorno a terra del razzo abbiamo preparato in anticipo litri di carburante più del necessario per garantire un rientro sicuro.

Per l'ossigeno c'è un sistema che collega la serra alla base lunare e avremo anche delle alghe per una fornitura di ossigeno più costante. La minore quantità di azoto proverrebbe dagli escrementi prodotti dagli astronauti, quindi aggiungeremo un unificatore di aree per rendere più confortevole la vita nella base.

Per proteggere il nostro campo è molto semplice: sarà sotterraneo, in modo che gli astronauti siano protetti dai micrometeoriti e dal freddo, poiché il campo sarà realizzato in polietilene per una migliore protezione.

Gli astronauti si alzeranno all'ora di Londra, quindi alle 6:00. Avranno 1h30 per preparare l'igiene, il pranzo e il programma per la giornata. Controlleranno la base per vedere se ci sono problemi. Alle 10 inizierà l'esercizio fisico intensivo per 1 ora ininterrotta, poi dalle 11 alle 12:00 farà esperimenti e coltiverà la serra. Dalle 12:00 alle 12:45 ci sarà la cena. Poi farà ginnastica fino alle 14. In seguito continuerà la sua esperienza fino alle 18, dopo la cena e avrà tempo libero fino alle 20 e ricontrollerà la base per addormentarsi finalmente alle 9.30.